I parchi comunali attrezzati con giochi, tra grandi e piccoli, nel Comune di Sona sono 43. Un numero considerevole, se raffrontato a quello di comuni simili, perché negli anni sono state sviluppate molte lottizzazioni di dimensioni contenute e la norma regionale prevedeva un’area verde per ogni intervento di urbanizzazione. Norma questa, che comporta una rilevante ed economicamente significativa attività di manutenzione ordinaria e straordinaria per garantire la funzionalità e la sicurezza delle aree verdi comunali e delle attrezzature ludiche ivi installate. A seguito della ricognizione sullo stato di fatto dei giochi e degli arredi dei 43 parchi, eseguita da una ditta specializzata, è stato programmato in questi giorni un primo stralcio di interventi per la messa in sicurezza di 32 aree verdi del Comune di Sona. Alcune attrezzature ludiche sono datate, e perciò non rispondenti alle attuali normative, altre da sottoporre ad una manutenzione straordinaria. A queste ultime l’Amministrazione ha scelto di dare priorità, rimandando ad una seconda fase, con nuove risorse, l’installazione di nuovi giochi in sostituzione di quelli rimossi.

Rimandati sinora a causa della pandemia«I lavori di riqualificazione sono iniziati la scorsa settimana, partendo dalla Scuola Materna di Lugagnano, e proseguiranno fino al completamento che avverrà sicuramente nel mese di aprile — spiega l’Assessore al Verde Pubblico del Comune di Sona, Roberto Merzi — La somma stanziata è di euro 46.787 e comprende anche 8.540 euro per la sistemazione delle panchine della quasi totalità dei parchi pubblici».

Un investimento importante per assicurare l’accessibilità, la sicurezza e la funzionalità dei parchi comunali per diversi anni, salvo le necessarie attività di manutenzione ordinaria  «Che abbiamo ritenuto fondamentale nel momento attuale, in cui i parchi rappresentano uno sfogo, quasi l’unico per i nostri bambini, dove giocare, relazionarsi con i coetanei, fare movimento all’aria aperta nel rispetto delle misure di prevenzione imposte dai DPCM» conclude Merzi. Alcuni dei parchi interessati, a titolo d’esempio, sono quelli di Via Prele a Palazzolo, di Via Donizetti a Sona, di Via Lugo a San Giorgio, di Via Colombo e di Via Cattaneo a Lugagnano di Sona.