Teatro Ristori, dall’autunno un cartellone ricco di qualità e contaminazioni tra musica barocca, danza, jazz, musical

Il Teatro Ristori  – qui il nostro video –  a dieci anni dalla riapertura propone il nuovo cartellone della stagione 2022 – 2023, ricco di moltissime novità, oltre che di numerosi eventi nel segno della qualità, dell’innovazione e della trasversalità, rivolti a un pubblico curioso, appassionato e desideroso di vivere esperienze coinvolgenti.

La nuova stagione è stata presentata oggi dal Direttore Artistico Alberto Martini, presenti Alessandro Mazzucco, e Filippo Manfredi, Presidente e Direttore Generale di Fondazione Cariverona. Molti saranno gli elementi innovativi che affiancheranno le tradizionali rassegne di Danza, Jazz, Educational e Musical. Un nuovo ciclo dedicato alle Serate d’autore, il Ristori Baroque Festival, i Musical e le serate di gala a dicembre: un connubio tra novità e tradizione. quest’anno ampia, diversificata, innovativa e coinvolgente, con uno speciale focus sulla valorizzazione delle eccellenze e delle nuove generazioni, con partecipazioni di rilievo come Ettore Pagano, recentissimo vincitore del prestigioso Khachaturian Cello International Competition, André Lislevande la cantante e trombettista jazz Andrea Motis.

Il Presidente della Fondazione Cariverona Alessandro Mazzucco ha sottolineato come “In questi anni di grande impegno abbiamo portato il Teatro Ristori ad essere uno dei punti di riferimento per la programmazione culturale dei nostri territori, sia in termini di qualità della proposta artistica che di partecipazione del pubblico. Ora proseguiamo con determinazione, a maggior ragione in questo periodo particolarmente importante per la ripartenza delle attività nell’ambito del settore culturale, verso gli obiettivi che la Fondazione Cariverona ha affidato al Teatro: educare i giovani e il pubblico al confronto con l’innovazione e l’interdisciplinarietà, con proposte culturali che incuriosiscano e coinvolgano tutto il pubblico, attraverso un’offerta trasversale alle varie forme d’arte, investendo nella programmazione di un festival dedicato alla musica barocca, con esecutori di consolidata fama affiancati dai più talentuosi esponenti delle nuove generazioni”.

Sottolinea il Direttore Artistico del Teatro Ristori, Alberto Martini: «Innovare è da sempre una nostra priorità e anche la stagione 2022 – 2023 non tradirà questa vocazione. Si baserà su tre temi fortemente sentiti dalla contemporaneità: innovazione, sostenibilità, ricerca, con un cambio piuttosto marcato delle modalità di comunicazione e di distribuzione della programmazione.  A dicembre rivoluzioneremo la configurazione del Teatro per dar vita a una serie di eventi totalmente nuovi, intitolata Serate di Gala, in cui le emozioni suscitate dalla musica e dalla danza, si coniugheranno con l’arte enogastronomica, dando vita a esperienze totalmente immersive. Oltre alle tradizionali rassegne di Danza, Jazz, e spettacoli dedicati alle famiglie, abbiamo inserito Serate d’autore, Musical e il primo Festival di musica barocca, con concerti, incontri, seminari e altre iniziative legate al periodo storico.  Abbiamo inoltre cercato di rendere più fruibile la nostra proposta artistico-culturale, per sviluppare il rapporto con la città e il territorio, favorendo un interesse sempre più diffuso verso la cultura».

I Mummenschanz, tra i protagonisti del cartellone Danza
Sarà Jordi Savall a inaugurare il festival Barocco del Ristori

“Abbiamo ragionato su traiettorie nuove, aperte a un contesto non solo cittadino ma allargato”, conferma il direttore generale di Fondazione Cariverona, Filippo Manfredi. “Prima di varare il cartellone abbiamo anche analizzato l’offerta degli altri teatri, per evitare sovrapposizioni. Puntiamo a spettacoli di qualità anche per i giovani e le famiglie, e a offrire occasioni diverse come le serate d’autore. Siamo aperti alle collaborazioni con altri soggetti utilizzatori del teatro, oppure al teatro d’impresa che prende spazio nel sistema economico. Infine”, conclude Manfredi, “lanceremo un bando rivolto alle associazioni, per dare loro uno spazio teatrale al quale di solito non tutti possono accedere”.

La stagione 2022 – 2023 presenterà molte novità, a partire dalle Serate di Gala, quattro appuntamenti a tema che si terranno nel mese di dicembre: Notte a Buenos Aires, Musical a Broadway, Gospel e Gala di Capodanno. Gli spazi del Teatro Ristori verranno completamente rimodulati e in queste serate si potranno vivere esperienze totalmente immersive, con un equilibrato abbinamento di spettacolo, arte ed enogastronomia. 

Le novità proseguono poi con il Ristori Baroque Festival, che tra l’8 febbraio e l’11 marzo animerà la vita culturale della città con 12 concerti, incontri di approfondimento, masterclass e incontri con gli artisti. Protagonisti saranno Jordi Savall, Vittorio Ghielmi, Alfredo Bernardini, Andres Mustonen, complessi di fama internazionale come Le Concert De Nations, Zefiro, Il Suonar Parlante, Israel Borracade, Il Furibondo, ma anche giovani musicisti già affermati come, ad esempio, il violoncellista diciannovenne Ettore Pagano, vincitore di numerose competizioni internazionali, e il violista da gamba André Lislevand. Il Festival ospita anche diversi progetti trasversali e innovativi, come il Gipsy Baroque de Il Suonar Parlante diretto da Vittorio Ghielmi, estremamente fresco e virtuoso, e Stabat Mater con Soqquadro Italiano e il controtenore Vincenzo Capezzuto, spettacolo che unirà la musica di Vivaldi con la danza e la performance teatrale.

Presente per la prima volta al Teatro Ristori, il Musical, con due imperdibili spettacoli: Notre Dame – Il mistero della Cattedrale, una rilettura della famosissima opera di Victor Hugo, adatto sia ai giovani che agli adulti, e Il Mago di Oz, la geniale fiaba tratta dal libro di L. Frank Baum, viene proposta in questo mirabolante family show in una chiave scenica del tutto originale: il linguaggio del musical e del circo contemporaneo si fondono in una nuova dimensione.

Nel nuovo cartellone saranno poi presenti le tradizionali rassegne che in questi anni hanno fatto si che il Teatro Ristori diventasse punto di riferimento per la danza contemporanea, il jazz e l’impegno verso la formazione.

Nella stagione Jazz i concerti saranno otto, con artisti internazionali del calibro di Joe Lovano, Uri Caine, Avisahi Cohen, Andrea Motis, Steve Turre e le eccellenze italiane Gianluca Petrella, con il suo quartetto, impegnato nel nuovo progetto discografico, Fabrizio Bosso che presenterà la novità 2023 We Wonder. Per l’International Jazz Day, il 30 aprile, è prevista la presenza di GeGé Telesforo.

Il cartellone della Danza sarà particolarmente ricco e stimolante, a partire dalla nuova produzione, con la musica dal vivo de Il Canto Della Terra, ma anche il ritorno della compagnia canadese Machine de Cirque con il nuovo spettacolo La Galerie in un mix artistico tra danza contemporanea, arte circense e performance acrobatiche. Altra nuova produzione del Teatro Ristori sarà Calling Bach con la compagnia MMCDC, le coreografie di Camilla Monga, la musica composta ed eseguita dal vivo da Cesare Picco, con il contributo del sound designer Taketo Gohara.  Saranno due gli esordi sul palcoscenico del Teatro della Stagione 2022/2023: il Balletto Di Toscana, che si esibirà in occasione della Giornata della Memoria, con la musica dal vivo, presentando la nuova produzione Quartetto Per La Fine Dei Tempi e la compagnia Mummenschanz, simbolo per eccellenza della commedia contemporanea delle maschere, con il loro ultimo spettacolo 50 Years. Infine, la Compagnia Zappalà con speciali coreografie sulla Nona Sinfonia di Beethoven.

Prosegue poi la rassegna dedicata ai più piccoli e alle famiglie con appuntamenti quali: il Piccolo Spazzacamino di Benjamin Britten, Le Donne di Dante, nuova produzione del Teatro Ristori, con la drammaturgia di Giovanna Scardoni in collaborazione con la Scuola del Piccolo Teatro di Milano diretta da Carmelo Rifici, Il Libro di tutte le cose in collaborazione con BAM BAM TEATRO e Lugano in Scena, I Tesori del Barocco, dedicato alla divulgazione della musica barocca, curato dall’Atelier di Elisabetta Garilli, ed infine, in collaborazione con il Piccolo Teatro di Milano, Eneide Generazioni a cura della compagnia Mitmacher con la regia di Stefano Scherini.

Come di consueto Il Teatro Ristori il 20 settembre offrirà alla comunità veronese la tradizionale serata di presentazione della nuova stagione. Tutti gli spettacoli della stagione 2022-2023 del Ristori sono raccolti nel cartellone già presente a questo link e saranno inoltre disponibili dal 22 luglio sul nuovo sito, sempre all’indirizzo www.teatroristori.org, dove si troveranno anche le informazioni relative all’apertura della biglietteria dal prossimo settembre.

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