Carabinieri, Guardia di Finanza, Questura e Polizia locale sono mobilitate per tenere la città sotto controllo nella notte di Capodanno. In particolare sarà in costante osservazione piazza Bra, meta di chi vuole festeggiare provenendo da fuori città, ma non verranno trascurate nemmeno le altre piazze del centro e i quartieri. Le centrali operative di tutti i corpi saranno impegnate a gestire le eventuali segnalazioni, in particolare le feste abusive e gli assembramenti. La Polizia locale sarà impegnata anche per garantire la sicurezza stradale e per contrastare lo scoppio di botti. Dal 2018 infatti, il divieto di botti, petardi e fuochi d’artificio sul territorio comunale è normato da un preciso articolo del regolamento di Polizia urbana, il 30 bis, che prevede sanzioni fino a 200 euro per chi non lo rispetta.

“Sono state predisposte tutte le misure necessarie a monitorare e tenere sotto controllo la città durante la notte di San Silvestro – afferma l’assessore alla Sicurezza Marco Padovani -. Al momento non ci sono segnalazioni particolari riguardo a situazioni di rischio. Ovviamente la serata di domani verrà vissuta come un momento di festa, e quindi terremo monitorata la città per il rispetto delle regole. Noi comunque siamo pronti a scendere in campo con tutte le nostre forze per assicurare un ultimo dell’anno in sicurezza”. Le ultime disposizioni del Governo. Il Ministero dell’Interno ha emanato “Proroga dello stato di emergenza nazionale e ulteriori misure per il contenimento della diffusione dell’epidemia da COVID-19”. Il decreto-legge 24 dicembre 2021, n. 221,’Art. 4 stabilisce l’obbligo di utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie, anche nei luoghi all’aperto.

E’ obbligatorio indossare mascherine del tipo FFP2:

– in occasione di spettacoli aperti al pubblico che si svolgono all’aperto o al chiuso in teatri, sale da concerto, cinema, locali di intrattenimento e musica dal vivo (e altri locali assimilati) nonché per gli eventi e le competizioni sportive che si svolgono al chiuso o all’aperto. In tutti questi luoghi, diversi dai servizi di ristorazione svolti da qualsiasi esercizio, e per il medesimo periodo di tempo è anche vietato il consumo di cibi e bevande al chiuso; – per l’accesso e l’utilizzo di tutti i mezzi di trasporto.

L’art. 5 dispone che fino alla cessazione dello stato di emergenza, il consumo di cibi e bevande al chiuso nei servizi di ristorazione, anche quando avviene al banco, è consentito esclusivamente ai soggetti in possesso del Super Green Pass.  L’Art. 6 stabilisce che fino al 31 gennaio sono vietati le feste, gli eventi a queste assimilati e i concerti che implichino assembramenti in spazi aperti e sono sospese le attività che si svolgono in sale da ballo, discoteche e locali assimilati.