Un braccialetto giallo con QR Code per coloro che si perdono. Bambini, ma anche anziani con problemi cognitivi

L’ha lanciato la Ulss 3 di Venezia: un braccialetto giallo con Qr Code per ‘tracciare’ persone anziane, fragili e bambini a rischio di perdersi,  in spiaggia e in città. Fa parte del progetto di potenziamento sanitario ‘Vacanze Sicure’ per la stagione estiva 2022, ma per la sua semplicità e soprattutto per la sua utilità c’è da giurarci che verrà adottato anche altrove e su larga scala.
Funziona così: il genitore o, nel caso degli anziani, chi accudisce la persona a rischio, dovrà scansionare con lo smartphone il codice Qr presente sul braccialetto di carta, prima di farlo indossare, e inserire i propri dati (e-mail e numero di cellulare) nell’app di riferimento dedicata, tradotta in molte lingue. Nel caso il portatore del braccialetto si perdesse, la persona che lo dovesse ritrovare potrà inquadrare il Qr code con la fotocamera del proprio telefono per visualizzare il numero di riferimento o inviare la propria posizione.
I braccialetti gialli saranno distribuiti all’accesso degli stabilimenti balneari delle spiagge veneziane, in alberghi e strutture ricettive e ai varchi di accesso a Venezia.
I bambini che si perdono in spiaggia sono una costante delle vacanze. Ma l’utilizza del braccialetto con il QR Code è destinato ad allargarsi. Sono migliaia in Italia le persone anziane affette da disturbi cognitivi che ogni giorno si perdono lasciando nell’ansia i famigliari e distogliendo le Forze dell’ordine dai loro compiti. Con la semplice avvertenza di farlo metterlo al braccio del proprio congiunto non sarà difficile trovare chi si è perso.

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