Veneto, lo sport è un valore diffuso. Abbattuto il livello di sedentarietà. Ma soltanto il 48% delle scuole statali ha una palestra…

Il Veneto è sempre di più una Regione che spicca sul panorama nazionale per la sua vocazione sportiva: il 43,8 per cento della popolazione pratica sport in modo continuativo o saltuario mentre il livello di sedentarietà è al 21,5 per cento (contro un dato nazionale rispettivamente del 36,7% e 35,2%), quest’ultimo il secondo valore più basso in Italia dopo il Trentino Alto Adige.

A dirlo sono gli ultimi dati ISTAT disponibili, riferiti al 2020 e rielaborati dall’Ufficio Statistica della Regione del Veneto la quale ha fotografato il comparto sportivo regionale nel numero di giugno di Statistiche Flash dal titolo “Lo sport e l’attività motoria in Veneto”. Il lavoro nasce dalla collaborazione tra l’Osservatorio regionale per lo sport e l’Ufficio di Statistica regionale.

Il Veneto, come l’Italia, già nel 2018 ha raggiunto l’obiettivo fissato per il 2020 dall’Organizzazione Mondiale della Sanità di riduzione del livello di sedentarietà del 10 per cento rispetto al 2013: la variazione in Veneto 2020/2013 è pari al -11,9 per cento. Praticano sport di più i maschi (50,5%) rispetto alle femmine (37,2%), e soprattutto in giovane età (la fascia più numerosa è quella 11-19 anni con il 69,8%). I dati CONI del 2018 rivelano che in Veneto gli sport più amati sono calcio, pallavolo, tennis, pallacanestro e atletica leggera. Ma ci sono sport specifici a seconda delle province: a Treviso il ciclismo, a Belluno gli sport invernali, a Rovigo la pesca sportiva, a Venezia la vela, a Padova la ginnastica, a Vicenza i pesi, a Verona la palla tamburello.

Grazie ai dati forniti dall’applicativo Sport & Salute e a quelli del Ministero dell’Istruzione, è possibile fotografare lo stato degli impianti sportivi al 2020.

In Veneto gli impianti sportivi sono 7706 di cui 7404 (il 96%) funzionanti totalmente o in parte. Le strutture sono equamente distribuite: 19 per cento su Treviso, Vicenza, Verona, 18 per cento su Padova, 13 per cento su Venezia. Solo il 48 per cento delle scuole statali invece è dotato di palestra. “Una popolazione attiva è sinonimo di una popolazione in salute e con meno probabilità di sviluppare patologie in età avanzata – interviene l’Assessore regionale allo sport – Per questo la Regione del Veneto ha inserito nel contesto della Strategia regionale per lo Sviluppo Sostenibile nella Macroarea 3 “Per il benessere di comunità e persone“, interventi a favore della diffusione di stili di vita sani anche promuovendo l’attività sportiva e potenziando le infrastrutture sportive e il risultato è che  in Veneto sono sempre meno i sedentari”.

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