Non è il lago di Garda, ma Verona immersa in un mare di nebbia fotografata dalle colline. Quest’inverno ci ha riservato dei giorni particolarmente nebbiosi dopo che per molti anni al massimo avevamo avuto a che fare, almeno nella zona nord della provincia, al massimo con della foschia. Quest’anno invece a causa dell’aria caldo-umida proveniente dall’Africa ci siamo trovati davanti a questo fenomeno atmosferico che produce quello che i meteorologi definiscono “l’inversione termica” ossia il caldo in collina e in montagna ed il freddo in pianura, dove la nebbia impedisce al sole di riscaldare la terra. Ecco allora che a Boscochiesanuova, per esempio, si sono toccati anche i 15 gradi, mentre in città il termometro è sempre stato di poco superiore allo zero termico. Ecco allora che sui rilievi ci sono state delle giornate tiepide e bellissime, mentre in pianura la visibilità è stata ridotta a pochi metri con tutti i pericoli che ne conseguono per la circolazione. Da lunedì la situazione meteo dovrebbe cambiare grazie a delle correnti provenienti dall’Atlantico del Nord che riporteranno temperatura e visibilità sui normali livelli stagionali.