Violenza alla ragazza sui bastioni. FdI chiede ai veronesi di scendere in piazza

Di fronte all’ennesimo episodio di violenza avvenuto a Verona ai danni di una ragazza in un immobile di proprietà comunale sui bastioni il gruppo in Consiglio Comunale di Fratelli d’Italia reagisce: “La misura è colma” dicono in un comunicato i consiglieri Daniele Polato, Maria Fiore Adami e Massimo Mariotti. Adesso è certificato “il fallimento dell’amministrazione Tommasi sul tema della Sicurezza. Imbarazzante il silenzio del Sindaco che su un episodio di così tale gravità come sempre non rilascia nessuna dichiarazione”.

Ed è la vergogna il sentimento che suscita nei rappresentanti della Meloni l’escalation delle violenze in città. “E’ vergognoso che sia capitato in un immobile comunale” affermano. E chiedono all’amministrazione di sapere “chi apre e chiude quei cancelli ogni giorno?” 

Vergognoso che non si sia espressa vicinanza e solidarietà ad una ragazza violentemente aggredita – osservano -. Diversamente, l’amministrazione Tommasi trova il tempo di intervenire a livello nazionale sul caso ‘donna tavolino’.  Vergognoso che un’area che per anni è’ stata oggetto di attenzioni ed interventi da parte delle passate amministrazioni liberandola da criminalità oggi ripiombi grazie all’Amministrazione Tommasi nell’insicurezza totale. La misura è veramente colma, Verona oggi è certificata tra le città più insicure d’Italia, ogni giorno assistiamo a violenze inaudite persino sotto l’ufficio del Sindaco senza che se ne accorga e che vi sia controllo e presidio del territorio”.

I veronesi scendano in piazza contro la violenza

Verona non merita di essere gestita da dilettantismo. E’ arrivato il momento di dire basta, di far sentire la voce dei Veronesi che si vogliono riappropriare della propria splendida città. A tale proposito proporremo a tutti i cittadini che hanno a cuore la nostra città, con gli amici colleghi del centro destra, di scendere in piazza a difesa di Verona e dei Veronesi” concludono.

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