Il Consiglio di Gestione ha approvato i termini essenziali del piano di attribuzione di azioni quale quota del premio aziendale relativo agli esercizi 2009 e 2010, rivolto alla generalità dei dipendenti delle società del Gruppo Banco Popolare che applichino il CCNL del [//]credito, da sottoporre all’approvazione della prossima assemblea ordinaria del 23 aprile 2010 in prima convocazione e del 24 aprile 2010 in seconda convocazione. Con l’attribuzione del Piano, Banco Popolare si propone il rafforzamento del senso di appartenenza al Gruppo e di commitment verso gli obiettivi aziendali, offrendo in opzione ai dipendenti la possibilità di ricevere, in tutto o in parte, il premio aziendale mediante assegnazione di azioni ordinarie Banco Popolare, per un controvalore massimo unitario di euro 2.065,83 in luogo di una quota monetaria del premio di pari importo. Il Piano, inoltre, può produrre un beneficio economico sia per i dipendenti – i quali sul valore delle azioni non pagano né le imposte, né i contributi previdenziali, a condizione che le azioni non siano cedute prima che siano trascorsi almeno tre anni dalla percezione – sia per l’azienda, la quale risparmia i contributi previdenziali a proprio carico e può attuare un contenimento dei costi.[//] Il Piano è riservato a tutti i dirigenti, quadri direttivi nonché al personale inquadrato nelle aree professionali appartenenti al Banco Popolare e alle principali banche e società del Gruppo. A ciascun dipendente che avrà mantenuto il possesso dei titoli per un triennio dalla data di percezione, oltre a fruire dei benefici fiscali e contributivi, sarà riconosciuto un quantitativo aggiuntivo di azioni pari al 5% del valore monetario della parte di premio corrisposto in azioni. Anche questi titoli godranno della esenzione fiscale e contributiva per la parte non eccedente la soglia di euro 2.065,83 annui, a condizione che non siano ceduti prima che siano trascorsi almeno tre anni dalla percezione. Il Piano verrà attuato, ove autorizzato dell’assemblea ordinaria dei soci ai sensi dell’art. 2357 cod.civ., con l’acquisto di azioni proprie nella quantità massima di un numero di azioni proprie, al momento dell’attuazione del Piano, che sia corrispondente ad un valore corrispettivo non superiore ad Euro 35.000.000 e comunque entro un limite del 20% del capitale sociale. La quantità di azioni proprie oggetto di acquisto sarà individuata sulla base delle adesioni di tutti i dipendenti interessati e affidando alle singole Società del Gruppo l’incarico di attribuire a ciascun beneficiario il diritto a ricevere le azioni medesime; il numero delle azioni assegnate sarà determinato assumendo quale prezzo unitario di riferimento la media dei prezzi di mercato dell’azione stessa nel mese antecedente la data di assegnazione. Il prezzo minimo e il prezzo massimo nonché le modalità di acquisto delle azioni proprie saranno stabiliti nel rispetto della normativa vigente nel corso della prossima seduta del Consiglio di Gestione.