La Regione Veneto in collaborazione con la sezione regionale dell’Associazione Italiana Biblioteche e l’Ufficio Scolastico Regionale organizzano per venerdì 29 settembre 2017 la prima edizione di “Il Veneto legge”. E sono coinvolte anche la Biblioteca e le scuole di Villafranca.
Si tratta di una maratona di lettura che vuole coinvolgere in prima battuta scuole e biblioteche, ma che si rivolge a tutti i cittadini che amano i libri e la lettura.
Un progetto partito nei mesi scorsi con protagonista il libro, attorno al quale si è cercato di creare una comunità allargata di lettori in biblioteche e scuole. Un’esperienza di lettura “sociale”, un coinvolgimento della collettività, della comunità dei lettori.
«Lavoriamo da 4 anni con questi intenti – spiega la presidente Rosetta Rizzini -. Lo spirito che anima il progetto, con la promozione di autori locali e non e della scrittura per la lettura, è lo stesso che ci ha contraddistinto in questi anni. Ricordo anche le iniziative del Circolo lettori per adulti e le letture animate per l’infanzia. Vogliamo evidenziare la centralità della lettura per la promozione della figura umana».
Venerdì 29 settembre la Biblioteca resterà chiusa all’utenza e ad altri servizi correlati perché dalle 8.30 alle 23 ogni spazio sarà dedicato alla maratona di lettura.
«Un evento che ha come scopo soprattutto l’avvicinamento di più persone possibile ad un libro e alla lettura» afferma l’assessore Maria Cordioli.
In Italia, infatti, solo quattro italiani su dieci leggono un libro all’anno e siamo agli ultimi posti delle classifiche internazionale per i consumi culturali in un contesto sociale in cui gli indicatori economici dicono costantemente che la crescita economica è in stretta relazione con gli indici di alfabetizzazione (anche informatica). Educare alla lettura e promuovere un rapporto armonioso con i libri e più in generale con la parola scritta, dunque, diventa necessario.
Importante prologo Venerdì 22 con la scrittrice armena Antonia Arslan che presenterà l’opera ‘Lettera a una ragazza in Turchia’, narrando le vicende delle donne che lottano per la libertà.