Cala il numero dei nuovi positivi al Covid-19, ma sale la percentuale di positività al tampone: se ieri il Veneto era al 7.52% oggi siamo tornati all’8%. I tamponi effettuati nelle ultime 24 ore sono stati 52.376, sia molecolari che rapidi: complessivamente sono stati svolti 3,08 milioni di test molecolari e 1,49 di test rapidi. I nuovi positivi sono ancora sopra 4mila: 4.211 nell’ultima giornata contro i 4.402 di due giorni fa. Lo stock dei positivi sono saliti a 209mila con 98.014 veneti che ancora risultano positivi. Le persone ricoverate sono scese di poco: da 3.331 a 3.298 unità: le persone ricoverate in area non critica sono 2.933 (lo stesso numero di ieri), mentre gli ammalati in terapia intensiva sono oggi 365, meno 13 rispetto a ieri.
I decessi sono saliti di 107 unità, a 5.268; i dimesso a 9.245, 158 in più nelle ultime ventiquattr’ore.
La Regione conferma i provvedimenti presi ieri cui si aggiunge la decisione del sindaco di Verona di chiudere nel weekend l’accesso alle auto in centro storico alle ore 14,30 e di predisporre servizi per la chiusura delle vie pedonali nel caso emergessero situazioni di assembramento eccessivo controllate in tempo reale dalla videosorveglianza. Dieci le pattuglie della Municipale in servizio e dieci postazioni della Protezione civile. Questo il piano nel dettaglio:
Contingentamento delle presenze in centro. Nelle giornate di sabato e domenica, nelle vie del centro più a rischio assembramenti, sarà attivato il contingentamento degli ingressi con possibilità di chiusura delle strade qualora fosse necessario e fino allo smaltimento della calca. La zona attenzionata è quella compresa tra via Mazzini, via Stella e via Cappello, ma anche corso Portoni Borsari, corso Santa Anastasia e via Roma. A controllare e regolamentare gli accessi al quadrilatero dello shopping saranno gli agenti della Polizia locale più una decina di unità della Protezione civile, ma anche le telecamere di videosorveglianza collegate alla centrale operativa dei vigili. Il coordinamento tra gli agenti sul posto e le immagini della centrale, permetterà di intervenire in tempo reale in caso di flusso eccessivo o assembramenti, bloccando temporaneamente gli ingressi. Per rendere più fluido il passaggio dei cittadini e garantirne il distanziamento di sicurezza, potranno inoltre essere creati sensi unici pedonali su via Mazzini in direzione piazza Erbe, via Cappello in direzione via Stella, in via Stella direzione via Anfiteatro cioè verso piazza Bra. Particolare attenzione sarà posta anche su Corso Porta Borsari, Corso Santa Anastasia e via Roma, dove non mancheranno ulteriori presidi anti assembramenti.
Nuovo orario apertura Ztl. Nelle giornate di sabato 19 e domenica 20 dicembre, la Ztl sarà aperta dalle 10 alle 14.30. Il sindaco ha firmato oggi la specifica ordinanza, in risposta agli ingorghi e a numerosi episodi di sosta selvaggia che si sono verificate nei weekend precedenti, quando l’accesso alla Ztl era consentito dalle 10 alle 22. Situazioni che hanno creato disagio alla viabilità e lamentele di residenti e commercianti. Tuttavia, la possibilità di rimanere con l’auto in Ztl fino alle 14.30, consente ai cittadini di pranzare in centro e di avere maggior margine di movimento rispetto alla tradizionale fascia oraria della Ztl (sabato e domenica dalle 10 alle 13.30). Il nuovo orario è valido solo per le giornate di sabato e domenica.
Spostamenti tra Comuni. La nuova ordinanza regionale prevede il divieto di spostarsi tra Comuni dopo le ore 14, da domani fino al 6 gennaio. Per verificare il rispetto di tale misura, le pattuglie della Polizia locale saranno presenti nelle principali porte d’ingresso cittadine, lungo la cinta magistrale, per filtrare gli ingressi dalle 14 in poi. I controlli saranno effettuati a Porta Nuova (parte esterna al centro), San Zeno, Porta Palio, via Città di Nimes, Breccia Cappuccini- via Del Fante, Ponte Aleardi, Ponte Navi e Ponte Nuovo.