(di Rocco Fattori Giuliano) La Scaligera impiega il primo quarto per mettere sotto pressione i siciliani di Capo d’Orlando: 35 a 23 alla fine della prima frazione di gioco, seguita da un secondo quarto di ancora maggior durezza, 24-9. Impostata su questi binari la partita, per i ragazzi di Ramagli è stato gioco facile controllare la seconda parte della gara: al rientro dagli spogliatoi nuovo strappo: 26 a 17 per poi lasciare l’ultima frazione di gioco ai “ragazzi” che solitamente stanno in panchina e che hanno potuto farsi un po’ di ossa: 13 a 23 il parziale per un definitivo 98 a 72.
Detta così, sembra una gara di tutta tranquillità, ma a questa tranquillità si è arrivati “tagliando le mani” al miglior marcatore del campionato, il giovane statunitense Jordan Malik Floyd, uno che viaggia a 24,8 punti di media ma che questa sera – all’AGSM Forum – ha potuto segnare soltanto a fine partita, a risultato acquisito, mettendo comunque in saccoccia 18 punti. All’Orlandina mancavano diverse pedine importanti, e tradizionalmente fuori casa è deboluccia con più sconfitte che vittorie. Vista la mala parata, cercherà di rifarsi fra due settimane quando si giocherà il ritorno in Sicilia, il prossimo 17 marzo. A Verona, invece, tutto ha funzionato per il meglio: una difesa rocciosa quando serviva, togliendo immediatamente sicurezza ai tiratori siciliani; grande velocità; palle rubate; rimbalzi in attacco…tutta un’altra Tezenis, ancora più volitiva rispetto a Udine.
Merito del coach (anche nell’ultimo quarto, con 30 punti di vantaggio, ha continuato a cazziare i suoi giocatori davanti ad alcune leggerezze), della ritrovata fiducia e della scarsa voglia di cambiare casacca per i due statunitensi che oggi sono stati un elemento di vantaggio per i gialloblu. Con Candussi top scorer ci sono da registrare la doppia doppia di Bobby Jones e ben cinque giocatori in doppia cifra. Season high per Davide Guglielmi (nella foto, tre triple consecutive con grande fiducia) per 9 punti a referto e primi punti per l’altro bocia di casa, Leonardo Beghini classe 2003, proveniente dalla Cestistica. La prova del nove per la ritrovata Tezenis? già domenica, con all’AGSM Forum la capolista Tortona: una macchina da guerra che questa sera però si è inceppata ed ha perso il derby piemontese a Torino. Domenica sarà una prova di carattere per i gialloblù che hanno iniziato il tour-de-force di marzo (che vale una stagione) col piede giusto: due vittorie consecutive.