Continua l’impegno culturale dell’assessore al Turismo Francesca Toffali nell’ambito delle celebrazioni dantesche. Dopo la simpatica idea del burattino gigante raffigurante Dante da far girare nei quartieri per divulgarne la figura e l’opera, soprattutto fra i bambini, ecco un’altra iniziativa popolare:  “I luoghi di Dante a Verona. Un percorso e una mappa per il turismo.” In collaborazione con la Fondazione Cariverona e la Biblioteca Capitolare di Verona, la Toffali ha ideato un percorso turistico dedicato al poeta, ispirato dal volume “Dante nella Verona scaligera”, illustrato da Giancarlo Zucconelli, con testi di Andrea Mirenda. Il percorso, affidato ad una guida cartacea e digitale (consultabile da Qr-code), è stato pianificato dall’ufficio Unesco e dalla Biblioteca Capitolare, e prevede la collocazione di 10 pannelli bifacciali in altrettanti luoghi del centro di Verona collegabili a Dante e alla Divina Commedia. 

«I pannelli – sottolinea l’assessore Toffali- sono grandi e colorati, concepiti quasi da sbatterci addosso, hanno il compito di avvicinare la cultura elevata di Dante a tutti. Abbiamo pensato anche a chi è meno fortunato di noi e non deambula o non vede bene: potrà avvicinarsi al pannello e in autonomia prendere la cartina posta a portata di mano per tutti oppure usufruire di un audiotour in italiano o in inglese» 
I pannelli intendono accompagnare sia i veronesi che i turisti a scoprire la presenza di Dante nella città di Cangrande. I luoghi interessati sono: il Duomo, corte Sant’Elena, le Arche Scaligere, il Palazzo del Capitanio, il Palazzo della Prefettura, piazza Erbe, Corso Cavour (area Arco dei Gavi), l’Arena, la Tomba di Giulietta e la basilica di San Zeno. Disposti in sequenza numerata, forniscono un breve testo sulla vicenda dantesca connessa a ciascun luogo, corredato da una illustrazione e da un testo esposto sul retro. Sono dotati di un distributore da cui ritirare la mappa cartacea dedicata a 31 luoghi danteschi della città, pensata come una piccola enciclopedia tascabile su Dante, la sua famiglia e i personaggi della sua opera collegati a Verona.

Il Qr-code presente sui pannelli fornisce dei contenuti integrativi, tra cui le schede relative ai libri custoditi nella Biblioteca Capitolare riconducibili alle vicende dantesche o alla Commedia. I contenuti sono proposti anche in lingua inglese ed è garantita la possibilità – per quanti avessero difficoltà nella lettura – di poter essere ascoltati. Il progetto punta a fornire al visitatore una gerarchia di informazioni, che dalla semplice notizia didascalica dei pannelli, atta a rafforzare la conoscenza di Verona come città dantesca, procede verso contenuti più strutturati, dedicati a coloro che hanno voglia di approfondire.