Sono 133 i nuovi contagiati da Covid-19 in provincia di Verona nella giornata di ieri che portano a quasi 85mila i casi registrati da inizio pandemia nel marzo dello scorso anno, il 9,2% della popolazione, praticamente un veronese ogni 10,8. In tutta la regione i contagi ieri sono stati 407, per un complessivo di 433mila ammalati, su un totale di 4,87 milioni di abitanti, l’8,87% della popolazione veneta. A Verona i casi attualmente positivi sono 2.563 e siamo la realtà col maggiore numero di contagiati in isolamento e in terapia; le vittime sono state 2.631 con un tasso deceduti/contagiati del 3% circa.

Sul versante vaccinale prosegue lo sforzo della Regione per aumentare la copertura della popolazione: ieri sono state inoculate 33.129 dosi che portano a 5,2 milioni i Veneti raggiunti dal sistema: per 2,79 milioni si tratta della prima dose; per 2,4 milioni il ciclo vaccinale si è chiuso col richiamo. E’ stato utilizzato il 95% dei vaccini arrivati dall’amministrazione centrale dello Stato. Con almeno una dose c’è il 60,1% della popolazione residente mentre il 50,1% ha il ciclo completo.

Questa la suddivisione per fasce d’età: come si evince dal grafico gli over-70 hanno un ottimo grado di copertura, mentre significativa è la corse di questi giorni dei più giovani a vaccinarsi. Dosabili e persone vulnerabili hanno raggiunto al 75,8 ed al 79,1% la copertura dell’intero ciclo vaccinale.

Nonostante il periodo feriale il numero delle vaccinazioni effettuate in regione resta su livelli alti: non siamo ai picchi di giugno, ma il grafico testimonia del gran lavoro che si sta facendo in queste ore.
