Nuova aggressione in Borgo Santa Croce a danno di un dodicenne da parte di una baby gang. Flavio Tosi, candidato di Forza Italia alle elezioni Politiche del 25 settembre, in una nota sottolinea che “si tratta del terzo episodio di violenza in dieci giorni nell’area di Borgo Venezia, dopo i fatti di via Villa Cozza e Piazza Libero Vinco. Ma le aggressioni delle baby gang riguardano tutta Verona, se pensiamo ai fatti gravi di Borgo Roma e in centro storico nel recente passato”.
Il punto, dice Tosi, è che “il fenomeno baby-gang e dell’insicurezza a Verona sta degenerando. C’era già con l’Amministrazione precedente, ma oggi si sta aggravando anche a causa del permissivismo politico del centrosinistra che governa la città. In queste settimane ho sentito e letto da parte di alcuni esponenti della Giunta Tommasi dichiarazioni fuori dal mondo, tipo che bisogna avere comprensione per questi fenomeni sociali. Io invece credo, e la mia storia da Sindaco lo conferma, che chi guida la comunità, deve fare meno filosofia e operare sul piano della sicurezza; innanzitutto per prevenire, presidiando il territorio, lavorando con il Prefetto tutti i giorni e non solo durante le riunioni del comitato preposto. È indispensabile la repressione, non il dialogo con chi delinque. Se con la passata amministrazione la situazione era già peggiorata, oggi noto un permissivismo ideologico del centrosinistra che non aiuta certamente ad affrontare e superare il problema. E così si lasciano sole le Forze dell’Ordine e la Polizia Locale che ogni giorno sono sulla strada con encomiabile impegno”.