(di Bulldog) A me la Francia piace, e pure le francesi ed i francesi. Ho trovato tante persone simpatiche ed interessanti con cui è amabile discorrere, degustare vini e formaggi, e chiacchierare di politica. Poi c’è il governo francese che da Napoleone in poi deve sempre fare il “fratello maggiore” dell’Italia, un po’ come le copertine dei vecchi giornali illustrati francesi che si trovano al mercato delle pulci di Parigi e dove la Francia matrona prende a protezione la pulzella Italia sottraendola ai suoi demoni.

E quando la Francia fa così, a Bulldog girano le palle. Perché magari saremo anche degli straccioni e politicamente degli immaturi; sarà anche che nel 1940 vi abbiamo sottratto Mentone; sarà che nel 2006 vi abbiamo battuto a pallone..ma, insomma, chi diavolo siete voi per dare lezione a noi? Ma soprattutto, mi secca che la claque pro-francese inizi subito a suonare la grancassa per Parigi. L’Eliseo – va detto – è bravissimo nel fare politica facendosi amici interessati dove è più probabile la nascita di un contenzioso. E lo fa con la sua grandeur, con i suoi ori e la sua Legion d’Honneur. E allora, per curiosità, vediamo chi sono i Legionari francesi dal passaporto italiano presi dal mondo della politica, della cultura, dello sport ecc.

E guarda un po’ chi sono i politici? Emma Bonino, commendatore dal 2009; Massimo D’Alema, grand’ufficiale dal dicembre 2001; Dario Franceschini, scrittore e ministro della cultura; cavaliere dal 2017; Enrico Letta, direttore della scuola di scienze politiche di Parigi, commendatore dal marzo del 2016; Sergio Mattarella, Presidente della Repubblica; gran croce 2021; Laura Mattarella, figlia del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella; grand’Ufficiale 2021; Giorgio Napolitano, ex Presidente della Repubblica, gran croce 2012; Giuliano Pisapia, ufficiale dall’11 febbraio 2015; Stefania Prestigiacomo, più volte ministro; ufficiale dal giugno 2013; Liliana Segre, insignita nel 2020 e Antonio Tajani, attuale ministro degli Esteri; cavaliere nel 2012.

Il giornalista Corrado Augias nel dicembre 2020 ha restituito l’onorificenza, che aveva ricevuto nel settembre 2007, in segno di protesta contro il conferimento del medesimo titolo al presidente egiziano al-Sisi, e in solidarietà a Giulio Regeni, vittima della repressione attuata dal servizio d’intelligence del regime egiziano. Lo stesso fecero anche il sindacalista Sergio Cofferati e l’ex ministra Giovanna Melandri che hanno deciso di restituire la Legion d’onore nel dicembre 2020 anch’essi per denunciare che Emmanuel Macron avrebbe calpestato i diritti umani concedendo l’onorificenza al dittatore egiziano al-Sisi.

Eppoi, oltre ai politici nella Legione troviamo: Salvatore Adamo, cantautore (francofono) italo-belga; ufficiale dal 2005; Giacomo Acerbo, economista e politico italiano; commendatore; Giorgio Armani, stilista italiano; cavaliere dal luglio 2008; Elisabetta Belloni, diplomatica Italiana; dama dal 2007; Roberto Calasso, editore e scrittore italiano; cavaliere dal 2008; Maria Grazia Chiuri, stilista italiana; cavaliere nel 2019; Massimo Colesanti, scrittore, critico e saggista italiano; Mario D’Urso, banchiere internazionale d’investimenti e sottosegretario al commercio; ufficiale dal 1998; primo presidente della Section de la Société des Membres de la Légion d’Honneur en Italie et au Saint-Siège dal 2010 al 2015; Giustino Fortunato, magistrato e politico; gran croce di grand cordon; Valentino Garavani, stilista italiano; cavaliere dal luglio 2006; Milva, cantante e attrice italiana; cavaliere da dicembre 2008; Ennio Morricone, compositore, musicista e direttore d’orchestra italiano; cavaliere dal marzo 2009; Nuccio Ordine, filosofo italiano, cavaliere nel 2014; Domenico Palombo, chirurgo vascolare italiano, cavaliere nel 2005; Lorenzo Pellicioli, Amministratore Delegato del Gruppo De Agostini, insignito il 3 aprile 2017; Paolo Portoghesi, architetto, critico d’arte italiano, cavaliere nel 2010; Emilio Riva, imprenditore italiano; cavaliere nel 2005; Augusto Rollandin, politico italiano, cavaliere dal 1992, e ufficiale dal 26 settembre 2012; Francesco Rosi, regista italiano; cavaliere da marzo 2009; Giovanni Soldini, velista italiano; cavaliere dal 2002 e Franco Venturini, giornalista ed esperto di questioni internazionali; cavaliere nel 2005.

Ora, questa lista è una quinta colonna? No, dai. Neppure Bulldog arriva a tanto. Però fa pensare, no? Questa grande capacità di lobby. Ah les Francais…