(di Alessia Croce) Una catena umana per ribadire il “no” al polo logistico di Campagnola di Zevio. L’appuntamento, dallo slogan “Salva la terra, basta cemento”, è in calendario per domenica 9 marzo, alle ore 10:45, lungo via California e l’area di sosta della pista ciclabile di Maccachiove. Un invito rivolto da Legambiente Medio Adige ai cittadini di Campagnola, Pozzo e Radon per chiedere alle amministrazioni zeviana e lupatotina, nonché alle multinazionali che operano nella zona, soluzioni edili e logistiche che abbraccino l’ecologia.
L’incontro di protesta intende, infatti, porre luce sulle alternative che permetterebbero di sfruttare dal punto di vista economico e lavorativo il territorio, pur rispettando l’ambiente e favorendo la vivibilità di uomini, piante e animali. La ristrutturazione di capannoni ormai dismessi, le tecnologie di green roofs (cosiddetti “tetti verdi”), la previsione di parcheggi con pannelli fotovoltaici e la piantagione di più alberi attorno alle zone industriali sono solo alcuni esempi.
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