Ma che senso ha uno stop nel bel mezzo di un rettilineo? Se lo chiedono in tanti quando passano in via Valverde, all’altezza della sede dell’Ulss 9.
Quando la circolazione nella zona di Porta Nuova e strade limitrofe era stata sconvolta a causa dei lavori per il sottopasso di via città di Nimes, era stato istituito uno stop in via Valverde per coloro che provenendo da via Scalzi e si dirigevano verso Pradaval.
Da quando sono terminati, e sono passati 9 mesi, è stata ripristinata in gran parte la normale viabilità. Ma è rimasto quello stop assurdo e che anzi diventa pericoloso per coloro che procedono sul rettilineo di via Valverde ed improvvisamente si devono bloccare per rispettare un segnale senza alcun senso. Se infatti lo aveva quando il flusso di traffico veniva deviato in via Giberti, ora non lo ha più.
Quello stop che sopravvive ai lavori del sottopasso
Perché non è stato eliminato? E’ in grado l’assessore alla Mobilità Tommaso Ferrari di dare una spiegazione logica? O si tratta semplicemente di una dimenticanza?
Se lo chiede Massimo Mariotti, capogruppo di FdI al Consiglio comunale di Verona. E lo chiede con un’interrogazione scritta al sindaco Damiano Tommasi.