Il Comune di Verona e Invimit Sgr, una società del Ministero dell’Economia, recuperano Villa Pullè e il suo parco in disuso da anni. Di stile neoclassico, costruita nel diciassettesimo secolo, dopo essere stata utilizzata nel ‘900 come sanatorio e quindi a fini sociali è stata abbandonata al degrado.
Villa Pullè. Recupero in 3 fasi
Ieri il sopralluogo alla presenza del Sindaco Damiano Tommasi, della Vicesindaca Barbara Bissoli, e dei rappresentanti di Invimit. L’iniziativa, preceduta dalla ricomposizione immobiliare, si svolgerà in tre fasi.
Accordo con le scuole: sarà istituito un percorso sicuro e predefinito nel parco di Villa Pullè per consentire agli studenti dell’adiacente istituto alberghiero di raggiungere in sicurezza gli spazi didattici e culturali della zona, grazie a un’intesa con gli istituti scolastici della zona.
Apertura del parco alla cittadinanza: prosegue l’opera di riqualificazione dell’area ad opera di Invimit SGR S.p.A., con l’obiettivo di restituire in piena accessibilita il parco al pubblico.
Nascita di una Silver House a Villa Pullè: al termine dei lavori di riqualificazione, la SGR sonderà i potenziali investitori interessati a convertire l’edificio in Silver House, progetto pilota dedicato alla terza età, realizzato anche coinvolgendo l’Istituto alberghiero della zona, che offrirà servizi e momenti di socialità.
L’iniziativa sarà condivisa a breve con la Sovrintendenza ai Beni culturali.mira a valorizzare il territorio e a coinvolgere la comunità di Verona, per rafforzare il legame tra territorio, scuole e cittadinanza.;