Il blackout che nei giorni scorsi ha bloccato e messo in ginocchio la Spagna, il Portogallo e la Francia meridionale solleva il tema della continuità del servizio negli ospedali. Se qualcosa del genere accadesse in Italia posiamo stare tranquilli.

Tutti gli ospedali e le strutture sanitarie pubbliche sono attrezzati per garantire continuità operativa. In tutti gli ospedali esistono protocolli di sicurezza e i sistemi di emergenza energetica atti a garantire che le sale operatorie, i pronto soccorso, le terapie intensive e tutte le strutture continuino a funzionale anche nel caso la fornitura di energia lettrice venisse a mancare.
Ogni ospedale è dotato di gruppi elettrogeni e sistemi automatici di backup che si attivano in automatico in caso di blackout.

Il problema si potrebbe porre se si prolungasse oltre certi limiti. In questo caso sarebbe necessario garantire un adeguato rifornimento di carburante ai gruppi elettrogeni.