Verona diventa capitale europea della logistica. Domani, giovedì 19 e venerdì 20 giugno, il capoluogo scaligero ospita il Cscmp European Research Seminar (ERS) in Logistics & Supply Chain Management, la più rilevante conferenza scientifica continentale promossa dal Council of Supply Chain Management Professionals (Cscmp), organizzazione di riferimento a livello globale.
L’edizione 2025 si terrà al Polo Santa Marta dell’Università di Verona e richiamerà oltre 450 partecipanti, tra rappresentanti del mondo accademico e professionisti del settore, in una due giorni di dibattito su temi chiave per l’evoluzione della logistica: impatto dell’intelligenza artificiale, automazione, transizione ecologica, gestione del rischio, dazi commerciali e tensioni geopolitiche. Le interviste con relatrici e relatori saranno possibili giovedì 19 giugno alle 9.45, presso l’Aula Magna del Silos di Ponente.
Un’occasione che sottolinea il ruolo centrale di Verona nel panorama logistico europeo. Il territorio, infatti, vanta una delle infrastrutture più avanzate del continente, con il Quadrante Europa, primo interporto italiano per traffico merci e snodo intermodale strategico a livello europeo, con oltre 670.000 TEU movimentati all’anno. A supportare questa vocazione, una fitta rete di collegamenti ferroviari e autostradali e un tessuto produttivo che conta più di 3.500 imprese e 20.000 addetti nel solo ambito provinciale.
A rendere Verona ancora più attrattiva è anche il crescente impegno nella formazione e nella ricerca. L’Università scaligera ha avviato percorsi dedicati alla logistica sostenibile e all’economia circolare, tra cui la laurea magistrale in Supply Chain Management, il progetto LogiMaster Plus, l’Its in logistica e il centro di ricerca Loop, recentemente finanziato dalla Regione Veneto. “Abbiamo costruito un’offerta formativa capace di rispondere alle sfide del settore e guidarne l’evoluzione verso modelli sempre più sostenibili”, sottolinea Ivan Russo, docente e presidente del corso di laurea magistrale in Supply Chain Management.
La conferenza, promossa dalla Italy Roundtable presieduta da Igino Colella, vedrà la partecipazione di esperti di rilievo internazionale come Mark Baxa, Bart De Muynck, Deborah Dull, Pietro Gorlier, Omera Khan, Abel Martinez, Donna Palumbo Miele, Massimo Tammaro e Maria Jesus Saenz. I loro contributi offriranno spunti innovativi sulle trasformazioni in corso nella supply chain globale: dall’integrazione digitale end-to-end all’economia circolare.
Sostenuta dal patrocinio della Regione Veneto, del Comune di Verona e della Società Italiana di Management (Sima), l’iniziativa rafforza il ruolo della città come punto di riferimento per la logistica del futuro: un laboratorio aperto al confronto tra ricerca, impresa e istituzioni in un momento cruciale per la trasformazione delle catene del valore su scala globale.