Soffre di emicrania una persona su 4 soffre. Le donne 3 volte di più degli uomini. Più i giovani che vecchi. Dopo il mal di schiena è la 2ª causa di accesso all’Uoc Terapia del dolore diretta dal prof Vittorio Schweiger. I numerosi pazienti vengono presi in carico dal Centro Cefalee di Borgo Roma, di cui è referente la dottoressa Paola Bellamoli.
Il mal di testa secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, rappresenta la 3ª malattia più frequente al mondo e la 2ª più disabilitante, con un altissimo costo umano, sociale ed economico.
L’indagine condotta dal Centro Cefalee ha rilevato che almeno il 18% dei pazienti emicranici nel corso di un mese sperimenti 15 giorni o più di emicrania, con conseguenze molto negative sulla vita di relazione e le capacità lavorative.
L’emicrania malattia “invisibile” ma invalidante. Soprattutto se cronica, l’emicrania è un problema rilevante di sanità pubblica per l’impatto negativo sulla qualità di vita delle persone. È caratterizzata da attacchi ricorrenti di dolore alla testa, di solito pulsante, spesso unilaterale, associato a sintomi quali fastidio alla luce e ai rumori, nausea e talora vomito. E’ importante riconoscere precocemente i sintomi per un accesso tempestivo ai percorsi specifici di diagnosi e cura per una migliore qualità della vita dei pazienti.
Nuove terapie. Sono disponibili numerose terapie per trattare e prevenire gli attacchi emicranici, ma una delle più importanti novità è rappresentata dagli anticorpi monoclonali, che nel Centro Cefalee di Borgo Roma vengono prescritti nei pazienti refrattari ai trattamenti convenzionali.
Uno studio del Centro, pubblicato nel 2024 sul Journal of Clinical Medicine e condotto su 209 soggetti emicranici trattati con anticorpi monoclonali, ha evidenziato risultati molto positivi in una percentuale elevata di pazienti, sia in termini di riduzione dei giorni di emicrania sia di riduzione dell’intensità del dolore, con un importante miglioramento negli indici di qualità di vita e con scarsi effetti collaterali.
Open Day. L’Uoc del prof Schweiger ha aderito all’inizia di Fondazione Onda per giovedì 19 giugno, con visite gratuite, che sono erogate anche senza impegnativa previa prenotazione (terapia.dolore.br@aovr.veneto.it). Le visite saranno effettuate dalle 8 alle 14 a Borgo Roma 1° Piano, Scala A. Oltre la prof Schweiger e alla dott.ssa Bellamoli, l’équipe è composta dai medici: Luca Occhial, Michael Tomasi, Patrizia Vendramin e Alvise Martini.