Luca Coletto è entrato in Forza Italia. Lo ha annunciato stamattina il vertice del partito al gran completo in un’affollatissima conferenza stampa al Liston 12. L’annuncio è stato dato da Flavio Tosi, eurodeputato, segretario regionale di FI, e vecchio amico di Coletto. Con lui il consigliere regionale Alberto Bozza, ed il segretario provinciale Claudio Melotti.

L’adesione di Coletto è un’adesione di peso. Innanzitutto per la storia politica che ha avuto nella Lega. Anche lui come Tosi è stato un leghista della prima ora. Ed anche lui come Tosi, pur con tempi e motivazioni diverse ha abbandonato il Carroccio ed ha scelto di aderire al progetto del suo vecchio amico Tosi che sta ristrutturando Forza Italia, allargandola a tanti leghisti delusi. 

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Coletto. Un’adesione in prospettiva sanità

Ma l’adesione di Coletto ha anche un significato di prospettiva. 

Coletto ha una grade esperienza politica e amministrativa. Oltre d essere stato vice-presidente della Provincia di Verona è stato assessore alla Sanità. Prima della regione Veneto e poi dell’Umbria. Un curriculum di tutto rispetto che alla vigilia delle elezioni regionali lo pone come uno dei più accreditati a guidare la squadra del centrodestra che a novembre verrà chiamata a gestire la sanità dei Veneti. Uno dei settori più importanti. Sia perché rappresenta più dell’80% del bilancio regionale, sia perché va ad impattare sulla salute e quindi sulla vita di tutti noi.

E per Tosi poter presentare agli elettori un personaggio che gode di grande competenza e credibilità è una grande soddisfazione perché rinforza la sua linea di mettere insieme un gruppo di persone che poi siano in grado di governare una regione che, soprattutto sulla sanità, ha bisogno di un grande lavoro. Coletto ha tutte le carte in regola per dare il suo contributo.