(o.a.) “Sleale con l’Europa”. Per questo Flavio Tosi chiede le dimissioni del segretario generale della Nato Mark Rutte. Lo fa come parlamentare europeo. A motivare la sua presa di posizione la pubblicazione di una serie di messaggi indirizzati a Trump, nei quali, tra le lodi sperticate al presidente degli Stati Uniti, si vanta di aver convinto quasi tutti i Paesi membri della Nato ad aumentare le spese militari al 5% del Pil come richiesto da Washington.

”Credo che Mark Rutte non possa far altro che dimettersi, è doveroso da parte sua nei confronti di 31 dei 32 membri della NATO (esclusi ovviamente gli Stati Uniti”, è il commento di Tosi. “Non può permanere nel suo ruolo chi dimostra non la doverosa lealtà, ma invece totale sudditanza verso un solo Paese dell’Alleanza a danno di tutti gli altri. Non commentiamo il comportamento del presidente USA nel rendere pubblico un messaggio privato, per di più di tale portata, non è un problema nostro. Il nostro problema è la slealtà verso l’Europa dimostrata da Mark Rutte”.
Tosi, posizione forte: ma Tajani condivide?
Tosi ha preso una posizione molto forte nei confronti del segretario dell’Alleanza Atlantica. Una posizione di politica estera importante, che è immaginabile sia condivisa anche dal ministro degli Esteri Tajani, visto che è il capo di Forza Italia, partito di cui Tosi fa parte. Destinata quindi ad avere inevitabilmente delle ripercussioni, visto che proprio il tono e i contenuti del messaggio stanno facendo discutere dentro (ma anche oltre) il perimetro europeo dell’Alleanza Atlantica.