L’attivazione di un presidio fisso della polizia locale a Veronetta rappresenta un segnale positivo per la sicurezza del quartiere, a lungo invocata dai residenti. Lo afferma Nicolò Zavarise, consigliere comunale della Lega a Verona, sottolineando come questo sia “un primo passo nella giusta direzione, anche se resta ancora molto da fare”.

“Finalmente sono state ascoltate, almeno in parte, le istanze dei cittadini – spiega Zavarise –. Da mesi le famiglie chiedevano interventi visibili e concreti. L’arrivo dell’ufficio mobile della polizia locale, pur non corrispondendo alla ‘zona rosa’ inizialmente proposta, è un segnale di attenzione al territorio”.

Il consigliere leghista ha voluto anche riconoscere la disponibilità del comandante della polizia locale, Luigi Altamura, “che ha dimostrato sensibilità verso le esigenze dei residenti”.

Resta, però, l’auspicio che il presidio diventi una presenza stabile e non solo temporanea. “Mi auguro che l’amministrazione sappia proseguire con una visione strategica – conclude Zavarise – per ridare dignità e vivibilità a Veronetta. Noi continueremo a vigilare affinché questo intervento iniziale sia solo l’inizio di un percorso concreto per la sicurezza del quartiere.”