30 sindaci della pianura veronese si sono riuniti oggi a Nogara nella sala del Consiglio Comunale per esaminare la situazione della sicurezza sul territorio che, come dimostra l’escalation di episodi di violenza delle ultime settimane, è fuori controllo. I sindaci, tutti del centrodestra, presente anche il presidente della Provincia Flavio Pasini, padrone di casa come primo cittadino di Nogara, chiedono al governo che venga impiegato anche l’esercito.
Durante l’assemblea è emersa la constatazione che a rendersi colpevoli di aggressioni, rapine, furti e violenze sessuali sono nella generalità stranieri irregolari sul territorio nazionale.

E come se non bastasse, nella Bassa veronese, sempre legato all’immigrazione irregolare, c’è anche il fenomeno del caporalato in agricoltura, cosa del tutto sconosciuta nel nord Italia fino a qualche anno fa,
E proprio per tutti questi fatti chiedono che in ogni provincia venga istituito un centro per il rimpatrio.
I sindaci di centrodestra chiamo il governo di centrodestra
Il segnale di insofferenza dato dai sindaci di centrodestra rivolto al governo di centrodestra dovrebbe essere recepito dai vertici della coalizione come un campanello d’allarme. Il grande consenso raccolto alle ultime elezioni, soprattutto da FdI, si è basato sulla promessa elettorale di risolvere il problema della sicurezza, legato a doppio filo a quello dell’immigrazione. Dopo oltre 1000 giorni le cose non sono migliorate. Anzi, sono peggiorate. E su questo Giorgia Meloni una riflessione la dovrà pur fare. L’appello dei 30 sindaci potrebbe essere l’occasione.