Disagi e blocco del traffico per una gara ciclistica che passa nel centro di Verona
( g.d.) I veronesi oggi sono costretti a sopportare i disagi derivanti dal Giro del Veneto. Una gara ciclistica che passa nel centro di Verona e che implica la chiusura al traffico di alcune strade e che ha ripercussioni su tutto il traffico. A questo link quelle interessate.
Il ciclismo è un bellissimo sport. Ma perché i ciclisti del Giro del Veneto devono gareggiare proprio nel centro di Verona con tutte le strade che ci sono nella nostra regione e nella nostra provincia? Non sarebbe anche più sano correre in mezzo alle campagne, nella pianura o nella collina o anche in montagna, respirando aria sicuramente più pura, invece di pedalare nelle strade del centro.
Oltretutto, considerato lo stato delle nostre strade, il fondo stradale sconnesso e le buche, la scelta di far passare i ‘girini veneti’ in centro li espone anche a dei rischi. Già è un problema passarci in macchina o in motorino, figuriamoci con i tubolari delle bicicletta da corsa!
Ognuno è libero di praticare gli sport che vuole. Ci mancherebbe! Ma se la sua libertà interferisce con quella dei veronesi che lavorano, studiano o semplicemente vogliono girare per la propria città senza dover esser bloccati da strade chiuse, da attraversamenti vietati e dalle inevitabili code, non è più libertà. Diventa una grandissima seccatura: sarebbe così anche di domenica, giornata tradizionalmente dedicata allo sport, figuriamoci in un mercoledì di lavoro normale.

