Un investimento strategico per la sicurezza e la resilienza del territorio: è questo l’obiettivo del nuovo aggiornamento al Programma triennale delle opere pubbliche approvato dal Consiglio comunale di San Bonifacio nella seduta del 28 luglio. Tra le opere più rilevanti, spicca un piano da 700 mila euro per la manutenzione e messa in sicurezza dei ponti ferroviari, infrastrutture cruciali per la mobilità locale e intercomunale.
«Si tratta di un intervento fondamentale, da troppo tempo rimandato – sottolinea l’assessore ai Lavori Pubblici, Marco Venturi –. Abbiamo ereditato una situazione complessa, aggravata da anni di mancata manutenzione. Già ad aprile avevamo annunciato l’elaborazione di un piano basato su una dettagliata relazione ingegneristica. Oggi quel piano prende forma concreta, grazie a risorse certe e a una collaborazione fattiva con RFI, che ha riconosciuto la qualità del nostro progetto».
Il finanziamento è stato ottenuto anticipando al 2025 risorse previste per il prossimo triennio, integrate da fondi comunali. Il progetto esecutivo, in fase di finalizzazione, prevede ora la validazione tecnica da parte di RFI, condizione indispensabile per l’apertura dei cantieri.
Due le fasi principali dei lavori:
- il primo stralcio riguarderà il risanamento delle superfici di intradosso dei tre cavalcaferrovia ancora non interessati da precedenti interventi, e la messa in sicurezza laterale del ponte sulla strada per Monteforte;
- il secondo stralcio, invece, comprenderà la predisposizione delle travi di bordo su misura per i sottoservizi.
Le operazioni tecniche previste comprendono demolizioni mirate del calcestruzzo ammalorato, trattamenti protettivi, ricostruzione delle porzioni danneggiate e impermeabilizzazione finale con materiali specifici per aumentare la tenuta agli eventi atmosferici estremi. Proprio un nubifragio, lo scorso 16 giugno, aveva danneggiato il cavalcavia verso Monteforte, rendendo necessario un primo intervento d’urgenza, portato a termine in sole quattro ore grazie alla collaborazione tra Comune, Protezione Civile, Polizia Locale, Carabinieri e Vigili del Fuoco.
Per garantire la viabilità durante la chiusura temporanea, è stata installata in tempi record una carreggiata provvisoria a senso unico. Ora si attende il via libera di RFI per procedere con gli interventi definitivi, che saranno affidati ad appaltatori accreditati dalla stessa rete ferroviaria.
Focus anche sulla sicurezza idraulica
Accanto alla manutenzione dei ponti, il Comune ha inserito nel programma delle opere anche un intervento da 460 mila euro per la messa in sicurezza idraulica del quartiere Praissola, con la creazione di un bacino di laminazione da 1.000 metri cubi in un’area adiacente alla ferrovia. L’opera prevede anche la realizzazione di una nuova rete per la raccolta delle acque piovane e la separazione delle acque bianche da quelle nere lungo via De Gasperi e via Praissola.
«Praissola aspettava risposte concrete da anni – afferma Venturi –. Ora sarà il primo quartiere dotato di un sistema moderno per la gestione delle acque meteoriche, fondamentale alla luce delle sempre più frequenti precipitazioni intense».
A differenza della programmazione iniziale, che prevedeva risorse da oneri di urbanizzazione, l’intervento sarà ora finanziato principalmente con l’avanzo di bilancio, accelerando così l’avvio dell’opera.
«Questo piano – dichiara il sindaco Fulvio Soave – è una risposta concreta alle priorità del territorio. Abbiamo scelto di investire su opere fondamentali, magari poco visibili, ma decisive per la sicurezza e la qualità della vita dei cittadini. Ringrazio l’assessorato, gli uffici comunali e tutti gli enti coinvolti per il lavoro svolto e per l’impegno che continueremo a mettere di fronte alle sfide ambientali e urbanistiche che ci attendono».
