(di Francesca Romana Riello) Gli arretrati del nuovo contratto stanno arrivando, ma per molti infermieri la notizia non è affatto buona. La UIL FPL Verona avverte che, per chi ha fatto ore in pronta disponibilità, novembre potrebbe diventare il mese delle sorprese amare.
Mancano degli arretrati: La sorpresa in busta paga
Nel Veronese sono circa 700 gli infermieri coinvolti tra Ulss 9 e Aoui. Gli arretrati del CCNL Sanità 2022–2024 arriveranno, ma non tutti vedranno riconosciute le ore di pronta disponibilità con l’aliquota agevolata che si aspettavano.
Molti erano convinti che valesse il 5%. Invece no. Quelle ore non risultano considerate agevolate e l’effetto è semplice: dovranno restituire la differenza allo Stato.
«Ci sarà un conguaglio pesante» spiega Luca Molinari, UIL FPL Verona. «È una beffa per chi ha garantito il servizio, spesso in situazioni non facili».
Il sindacato ricorda di aver segnalato da tempo la criticità, ma di non essere stato ascoltato a sufficienza.
Un nodo fiscale che crea confusione
A chiarire il quadro è Marco Bognini, segretario generale UIL FPL Verona. Gli arretrati 2024 e parte del 2025 saranno riconosciuti, il 2022 e il 2023 no.
E qui arriva l’aspetto più contestato: l’Agenzia delle Entrate conferma che le ore di pronta disponibilità non rientrano nelle agevolazioni. Significa che un infermiere potrebbe ricevere oggi un importo e scoprire domani che una parte va restituita. Un paradosso, come lo definisce il sindacato.
Una situazione che pesa soprattutto su chi, negli ultimi anni, ha retto turni, reperibilità e un’organizzazione spesso sotto pressione.
La richiesta: chiarezza, prima di tutto
La UIL FPL chiede un intervento immediato, perché nessun lavoratore dovrebbe scoprire solo dopo mesi che quanto percepito non era corretto.
L’appello è per un sistema più chiaro, che non lasci spazio a interpretazioni diverse da azienda ad azienda.
Il sindacato insiste su tre parole: chiarezza, equità, rispetto. Perché, dicono, il malcontento nasce proprio da queste situazioni improvvise che alimentano sfiducia e fatica nei reparti.
