La gestione degli accessi alla Casa di Giulietta continua a creare confusione tra cittadini, turisti e operatori del settore. Dopo giorni di annunci, revoche e modifiche improvvise, il Comune ha stabilito che da martedì 16 dicembre il cortile tornerà gratuito, pur mantenendo un calendario di aperture e ingressi che cambia quasi quotidianamente.

L’associazione Ippogrifo – accompagnatori e guide turistiche abilitate ha già iniziato a comunicare le nuove disposizioni ad agenzie e tour operator, sottolineando la necessità di prestare estrema attenzione alle modalità di accesso, per evitare disguidi durante le visite guidate.

Il calendario della Casa di Giulietta

Il calendario delle aperture e degli ingressi, infatti, presenta numerose variazioni:

  • 6-14 dicembre: ingresso a pagamento da via Cappello.
  • 12 dicembre: ingresso gratuito per assenza di affollamento, creando situazioni paradossali di visitatori paganti e non paganti nello stesso momento.
  • 13-14 dicembre: cortile listato a lutto con teli neri, per presunti rischi di assembramento.
  • 15 dicembre: cortile ufficialmente chiuso dal Comune, ma aperto dai commercianti.
  • 16-19 dicembre: ingresso gratuito da via Cappello.
  • 20 dicembre-6 gennaio: cortile gratuito ma ingresso dal retro.
  • Lunedì 22 e 29 dicembre, festivi 1 gennaio e 5 gennaio: cortile aperto dai commercianti, ingresso da via Cappello.
  • Dal 7 gennaio: ingresso gratuito da via Cappello, con possibilità di nuove modifiche da febbraio, quando il cortile tornerà a pagamento e la tariffa sarà ridefinita.
code giulietta

Come osserva con ironia l’associazione, la situazione è talmente complessa da far sorgere il dubbio sul perché Romeo nel celebre dramma scavalchi il muro: «Perché non capiva più da dove entrare», scrivono, suggerendo che Shakespeare avrebbe previsto la burocrazia della giunta Tommasi.

L’associazione raccomanda a guide turistiche e accompagnatori di consultare sempre le ultime disposizioni, vista la complessità del calendario e le frequenti variazioni nell’accesso al cortile condominiale, gestito anche dai commercianti nei giorni di chiusura ufficiale dei monumenti.