Inaugurata oggi in Piazza Bra la “Casa del Falso”. Fino al 14 aprile saranno esposti esempi di beni, tra i quali spicca una Ferrari Dino 196 S 1958, sequestrati poiché contraffatti o in violazione alla normativa sul Made in Italy. Ed è stato anche firmato dal sindaco e dal Direttore Generale dell’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli il Protocollo d’Intesa col Comune di Verona per la lotta alla contraffazione e la diffusione sul mercato di merci contraffatte, prevenendo gli effetti nocivi sul consumatore finale. Il commercio di prodotti contraffatti e con false indicazioni geografiche o denominazioni d’origine costituisce un grave rischio per la salute e la sicurezza dei cittadini e un ingente danno alle imprese e all’economia legale, in un territorio come il nostro che ospita importanti attività produttive nel campo della moda e alimentare. Nel 2021 sono stati effettuati più di 400 sequestri per un valore di oltre 1.800.000 euro, più un altro centinaio di prodotti non sicuri o con falso Made in Italy.

“Legalità e trasparenza hanno caratterizzato il mio operato di amministratore sin dal primo giorno- afferma il sindaco Federico Sboarina-. Il protocollo di oggi segue quello siglato pochi giorni fa con la Guardia di Finanza e testimonia non solo la volontà del nostro territorio di resistere e reagire con forza ad ogni tentativo di illegalità, ma anche che Verona è capace di fare squadra e di lavorare insieme sulle questioni di primaria importanza.”.