La seconda tranche dell’aumento di capitale Cattolica? non serve, parola di IVASS. La compagnia scaligera ha comunicato che ieri ha ricevuto da parte dell’IVASS la comunicazione che “lo stesso Istituto non ravvede elementi ostativi riguardo la decisione assunta da parte del CdA di Cattolica in ordine al venir meno della necessità di procedere all’esecuzione della seconda tranche di aumento di capitale di Euro 200 milioni”.