Dopo l’annuncio che Cattolica Assicurazione porterà in dote all’OPA di Generali l’11,8% di azioni proprie in portafoglio, Paolo Paternoster, deputato della Lega in Commissione Bilancio, ha chiesto oggi maggiore attenzione alla vicenda. «L’ OPA promossa da Generali Assicurazioni sui titoli di Cattolica Assicurazioni – spiega il parlamentare in una nota – , necessita di anzitutto di alcune valutazioni. In particolare, va considerato l’impatto che tale operazione avrà sul territorio. La società veronese vanta oltre 120 anni di storia, un numero considerevoli di lavoratori e migliaia di piccoli azionisti ai quali vanno necessariamente date garanzie. La forza economica del gruppo Generali sta imponendo mediaticamente la sua proposta. Se andrà a buon fine, porterà molto presumibilmente alla scomparsa nella Città di Verona dell’ultima istituzione finanziaria, desertificando inesorabilmente il nostro tessuto economico e sociale. Serve un intervento deciso da parte del Consiglio di Amministrazione di Cattolica Assicurazioni ma anche del Governo. Per questo, nelle prossime settimane, interrogherò il Ministro competente affinché vigili sulle operazioni».