Dopo la pandemia, la guerra. Le criticità sociali ed economiche si sommano, in un periodo già pesantemente segnato da rincari record dell’energia e delle materie prime che incidono sulle aziende di tutti i settori, comprese quelle del terziario di mercato e dei trasporti. Il conflitto in Ucraina, poi, sta provocando una tragedia umanitaria che deve essere fermata ad ogni costo. Le ripercussioni anche per l’Europa e per l’Italia potrebbero essere gravissime. Ognuno deve fare la propria parte per dire no a questo conflitto assurdo.

Per questo, Confcommercio Verona chiede agli imprenditori di rendere visibile l’opposizione alla guerra con una locandina che invitiamo ad esporre al pubblico.