(di Marco Danieli) Un protocollo unico territorialequi il nostro video – per allineare le molte iniziative e misure attive già esistenti sul territorio provinciale per contrastare la disoccupazione. E’ quanto si propongono di realizzare la Curia, il Comune e la Provincia che ieri pomeriggio al Centro Toniolo hanno iniziato a gettare le basi della possibile collaborazione. Tutte e tre le istituzioni presenti, sia quella religiosa che quelle politiche, dando per assodato che il lavoro è “una dimensione irrinunciabile della dignità di ogni persona e la vera chiave dello sviluppo sociale” hanno dichiarato di volersi impegnare affinché “nessuno rimanga indietro”. Per perseguire questo obiettivo però non è necessario mettere in piedi nuove strutture organizzative. Quelle che ci sono bastano già.

Vescovo, Sindaco e Presidente della Provincia hanno convenuto quanto sia difficile per le aziende trovare sul mercato del lavoro persone con i profili professionali di cui hanno bisogno e nel contempo conoscono bene quanto sia difficile trovare lavoro per chi non ha preparazioni specifiche o scarsa scolarità. Difficoltà acuite dalla crisi, ma anche da uno scarso coordinamento fra istituzioni. Questo in sostanza il senso dell’incontro di ieri: “favorire uno scambio di informazioni, aspettative e preoccupazioni”, raccogliere indicazioni, anche con l’aiuto di esperti dell’Università di Verona, per arrivare ad “un protocollo unico territoriale” per coordinare le azioni già esistenti per contrastare la disoccupazione.