(di Rocco Fattori Giuliano) Verona chiude la pratica Chieti con trentacinque punti di distacco (il più ampio della stagione): 84-49 (22-13 nel primo quarto; 23-14 nel secondo, 19-6 nel terzo e 20-16 nel quarto finale) e si consolida al vertice del girone giallo praticamente blindando il settimo posto ai prossimi playoff. Chieti che era stata un avversario assai duro in casa pochi giorni fa, è arrivata a Verona con tanti problemi nell’organico ed ha offerto poca resistenza ai ragazzi di Ramagli che sin dall’avvio hanno imposto il loro gioco. Si è rivisto a lungo in campo Giovanni Pini (nella foto) – che prosegue nella fase di acclimatamento al campionato dopo il lunghissimo stop subito – e il lungo di Carpi ha giocato con intensità: 4 punti all’attivo, sette rimbalzi in difesa, uno in attacco, quattro stoppate e tutta una gara (15minuti sul terreno di gioco) all’insegna della determinazione. Una sicurezza in più per coach Ramagli in vista del prossimo incontro con Roma, domenica con inizio alle ore 12,00, e soprattutto degli incombenti playoff. La Tezenis arriverà all’appuntamento che vale la promozione in A1 col rinforzo di Brian Sacchetti: l’ala in forza a Brescia è stato al centro di una serrata trattativa e il suo arrivo potrebbe essere annunciato a breve ampliando così le rotazioni a disposizione del coach. Intanto, c’è da godere il record di vittorie che eguaglia quello di Alessandro Ramagli alla Virtus Bologna nell’anno della sua promozione in A1.