(di Rocco Fattori Giuliano) Un fallo inutile su una rimessa gialloblù ed una palla persa in attacco nell’azione immediatamente successiva condannano Mantova allo 0-2 nei primi due incontri dei playoff per salire in A1. Brava la Scaligera Basket che ha saputo restare concentrata sino all’ultimo secondo nonostante la veemenza dei virgiliani. 68 -35 per Verona il risultato finale che richiama quello di gara 1 – 68-64 – finita con lo stesso pathos. Mantova parte bene, subito in partita – questi i parziali: 15-17 il primo quarto, 16-22 il secondo; 20-16 il terzo col rientro dei gialloblù e infine 17-10 nell’ultima decisiva frazione – e contesta a Verona ogni pallone ispirata da Stojanovic la mente più brillante oggi della squadra lombarda. Per Verona è Giovanni Pini a guidare la riscossa – 14 punti per lui, 6/6 da 2; 2/4 ai liberi e 0/1 alle triple, ma con sette rimbalzi, 9 falli subiti caricando le torri virgiliane, ed una valutazione complessiva di 28.

Ovazione per capitan Rosselli, lui a rubare palla negli ultimi secondi ed a lanciare ad un facilissimo canestro Karvel Anderson e bene anche i “giovani” della Tezenis: Sasha Grant (10 i punti per lui) e Davide Casarin che lotta come un veterano e porta a casa il suo season high con 8 punti. Gara tre si gioca a Mantova e potrebbe essere un sogno che si avvera.