Sostegni ulteriori alle persone autistiche, il Consiglio regionale approva la mozione Rigo all’unanimità

“Unanimità dell’aula per dare più sostegni alle persone che soffrono di disturbi dello spettro autistico, la Regione del Veneto dimostra ancora una volta grande sensibilità e attenzione a temi importanti come questi”. Così il Consigliere regionale Filippo Rigo, dell’Intergruppo Lega – Liga Veneta, commenta l’approvazione della mozione che è stata votata oggi dall’aula consiliare all’unanimità e che lo vede primo firmatario.

“E’ una mozione – spiega Rigo – che ha tre obiettivi: impegna la giunta regionale alla formazione degli operatori pubblici, come ad esempio i vigili e le forze dell’ordine che hanno diretto contatto con questo tipo di utenza. Inoltre prevede il supporto, anche tramite l’erogazione di contributi, ad enti locali, organizzazioni afferenti al terzo settore e istituzioni scolastiche, per avviare progetti finalizzati alla sensibilizzazione e formazione sulle tematiche legate ai disturbi dello spettro autistico. Infine, impegna la giunta a garantire un miglior raccordo e coordinamento tra tutte le aree operative del territorio regionale coinvolte negli interventi e servizi relativi all’autismo, per migliorare le prestazioni della rete dei servizi e assicurare la continuità dei percorsi diagnostici, terapeutici ed assistenziali nel corso della vita della persona affetta da disturbi dello spettro autistico”.  

“Ringrazio l’assessore alla Sanità Manuela Lanzarin per l’ascolto e il recepimento di questa mozione – prosegue il Consigliere – per il dialogo con le associazioni sul territorio che è indispensabile per capire le esigenze reali di queste persone e delle loro famiglie. La mozione nasce infatti dalla raccolta d’istanze sul territorio veronese che ho avuto modo di compiere grazie a incontri con i referenti delle realtà associative e istituzionali, in particolare con il Coordinamento Autismi Verona. Esprimo soddisfazione, da parte di tutti i soggetti coinvolti, per l’approvazione di questa mozione che ha un obiettivo importante”.

“A Verona, è bene ricordarlo, vi sono due centri di eccellenza per la cura dell’autismo – conclude Rigo – unici nella nostra Regione, come il Centro di Riferimento Regionale per l’Autismo presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona e il Centro Diagnosi Cura e Ricerca per l’Autismo dell’Azienda Ulss 9. Oggi è stato fatto un grande passo avanti e chiediamo uno sforzo in più in un’ottica di miglioramento delle rispettive potenzialità, cioè un unico coordinamento tra i due centri per l’ottimizzazione del trattamento dei pazienti e dell’impiego delle risorse disponibili”.

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