Studentesse e studenti afghani, un percorso “protetto” all’Università di Verona

“Accoglienza di studenti e studentesse afghane nell’Università degli Studi di Verona” sono queste le parole alla base della mozione di UDU- Unione degli Universitari di Verona presentata e poi approvata nella riunione del Consiglio degli Studenti dell’Università scaligera del 31 agosto. Con la mozione, i rappresentanti di UDU chiedono che l’Ateneo predisponga un sistema di accoglienza e integrazione all’interno dell’Università e della città di Verona di studentesse e studenti in fuga dall’Afghanistan. ” Visti i soprusi ai quali sono sottoposti i cittadini afghani, soprattutto le donne e le bambine che vengono isolate ed emarginate dall’istruzione secondaria ed accademica e dalla partecipazione alla vita sociale e politica, non potevamo stare immobili” dichiara Adrian Nirca, rappresentante UDU Verona e presentatore della mozione, “L’Università e le altre istituzioni devono attivarsi in questo senso, anche se dovessero essere poche le persone accolte, saranno comunque persone salvate da un regime di terrore e liberticida”.  

Continua Deborah Fruner, coordinatrice di UDU Verona ” la mozione prevede anche la creazione dei gruppi di supporto e aiuto per chi verrà accolto, composto anche da studenti e studentesse dell’Ateneo, perché pensiamo non basti finanziare qualche la borsa di studio, ma serve aiutare le persone afghane ad integrarsi al meglio nel tessuto sociale veronese”  

Infine, il Consiglio dedicherà i restanti fondi disponibili come donazione per l’accoglienza e degli studenti e delle studentesse, ” un piccolo contributo nel spirito di solidarietà verso chi ha vissuto situazioni inimmaginabili e, in futuro,  dovrà cominciare una nuova vita in un Paese diverso” commenta Fruner .

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail