La collaborazione instaurata da anni fra la Polizia e VeronaFiere consente, ancora una volta di veicolare all’interno di una cornice privilegiata, il messaggio del consumo moderato, consapevole e responsabile di bevande alcoliche, fondato sulla conoscenza del prodotto e basato sulla qualità e non sulla quantità.
La partecipazione istituzionale, anche in questa edizione fortemente voluta dal Questore di Verona, Ivana Petricca, è riprova dellimpegno della Polizia nel contrasto al fenomeno della guida in stato di ebbrezza. Attività che passa attraverso un’opera di informazione e di sensibilizzazione per garantire una concreta riduzione del disagio legato all’abuso di alcol.  

A partire da questa sera e fino alla chiusura di Vinitaly and the City gli agenti della Questura e della Polizia Stradale saranno disponibili ad accogliere i cittadini all’interno di uno spazio allestito in Piazza dei Signori e metteranno a disposizione le loro competenze in materia di educazione stradale e di sicurezza alla guida. Con lo stesso obiettivo, la Polizia sarà presente dal 2 al 5 aprile anche all’interno della Fiera dove migliaia di visitatori potranno provare uno speciale simulatore di guida che, per l’occasione, è stato concesso alla Polizia di Stato da Wave Italy. Si tratta di un dispositivo molto avanzato con il quale generalmente si allenano i piloti d’auto e che viene utilizzato, nel mondo dell’E-Sport, nei campionati mondiali virtuali. In questa circostanza non servirà per fare il miglior tempo sul giro, ma per avere preziosi consigli di guida sicura dai professionisti della Polizia. Chi vorrà potrà, infatti, cimentarsi nella simulazione di guida, su una pista bagnata dalla pioggia e con vari ostacoli da aggirare sul percorso, al volante di una Lamborghini.
Oltre alla supercar virtuale, sarà presente anche la vera auto da corsa della Polizia di Stato, utilizzata anche per il trasporto di sangue ed organi, dunque simbolo per eccellenza della guida sicura in condizioni di emergenza. I visitatori potranno effettuare l’alcoltest che gli operatori di polizia eseguiranno fornendo le indicazioni utili per scongiurare le conseguenze devastanti della guida a seguito di assunzione eccessiva di bevande alcoliche. 

Saranno sei giorni dedicati alla sensibilizzazione di una platea internazionale di consumatori appassionati e alla diffusione di informazioni sui pericoli, spesso sottovalutati, connessi all’assunzione eccessiva di sostanze alcoliche; l’intento è quello di incoraggiare una svolta nell’approccio al consumo di alcol attraverso la promozione del concetto di “moderazione” come un’esigenza non solo di stretta legalità, ma anche di cultura nazionale.