Sino al 14 Febbraio alla Casa del Trattato – Palazzo Bottagisio saranno esposte 50 opere fotografiche di Renato Begnoni realizzate tra il 1985 e il 2015, che descrivono l’opera dell’artista villafranchese. Può essere anche l’occasione per ammirare lo splendido intervento di recupero costato quasi due milioni di euro, il cui progettista e direttore dei lavori è stato l’architetto comunale Antonio Benedetti, e il rinnovato Museo del Risorgimento. La mostra antologica del villafranchese Renato Begnoni “La percezione della vita“ racconta trent’anni del pensiero dell’artista ed è la prima monografica in Italia di Renato Begnoni. L’artista ha espressamente desiderato che il primo allestimento avvenisse nel paese d’origine, come omaggio alla città che gli ha dato i natali.
«Con le mie fotografie parlo di vita, morte, alterità, diversità, identità, dolore e sacralità dell’essere umano -spiega Begnoni -. Senza fotografia non ci sarebbe storia. Cerchiamo sempre di amare perché spesso amiamo in ritardo. Amore e amicizia sono le cose più importanti al mondo».
La mostra è aperta da venerdì a domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 19.30. L’ingresso è libero. Sono già iniziate anche le visite fuori orario delle scuole con due classi V del Carlo Anti e del Bolisani che sono salite anche il Museo con la guida di Nazario Barone. Per visite e informazioni bisogna rivolgersi alla Cooperativa Cultura e Valori del Gruppo Cercate (045 6302774) che ha in gestione sino a luglio 2016 la Casa del Trattato (insieme al Castello e all’Auditorium). L’ingresso al Museo costa 4 euro, i gruppi di studenti pagano 1 euro a persona.