A partire da mercoledì 11 settembre, ATV attiverà l’orario invernale per la sua rete di trasporto urbana ed extraurbana, segnando l’inizio della piena operatività dei servizi in concomitanza con l’avvio dell’anno scolastico. Il piano dei servizi di trasporto rimane sostanzialmente invariato rispetto allo scorso anno, anche se sono state apportate modifiche significative agli orari del trasporto scolastico.
Riorganizzazione del trasporto scolastico
Secondo Massimo Bettarello, presidente di ATV, la revisione completa dei servizi dedicati agli studenti si è resa necessaria a causa del passaggio generalizzato degli istituti scolastici superiori da un orario distribuito su sei giorni a uno su cinque. Questo cambiamento ha comportato una riorganizzazione degli orari di oltre 450 corse, con l’obiettivo di armonizzare le partenze pomeridiane dei bus con le nuove uscite scolastiche posticipate. Bettarello ha sottolineato che la maggior parte delle corse scolastiche è stata prolungata di almeno 30 minuti nel pomeriggio, ma si tratta di una fase transitoria, vista la varietà di orari adottati dagli istituti.
Carenza di personale e misure compensative
ATV sta affrontando una significativa carenza di personale, con 80 autisti mancanti rispetto a un organico previsto di 600. Per far fronte a questa criticità, l’azienda ha fatto ricorso a subaffidamenti a ditte private e ha avviato diverse iniziative per attrarre nuovi autisti, come contratti di apprendistato e corsi di formazione IFTS, che coprono le spese per l’ottenimento della patente. Tuttavia, nonostante queste iniziative, l’afflusso di nuovo personale non riesce ancora a compensare i pensionamenti e le uscite anticipate. Attualmente, sono aperte le iscrizioni sia per i corsi di formazione IFTS (fino al 30 settembre 2024) sia per i contratti di apprendistato (fino al 20 settembre 2024).
Servizio invernale a pieno regime
Il Direttore Generale Stefano Zaninelli ha confermato che da mercoledì il servizio invernale sarà operativo a pieno regime, con circa 4.000 corse giornaliere su una rete extraurbana di 3.700 chilometri e una rete urbana di 273 chilometri a Verona, servite da 4.800 fermate. La campagna abbonamenti è in pieno svolgimento e i numeri sono in linea con quelli dell’anno scorso, con oltre 60.000 abbonati, di cui 45.000 studenti. Tuttavia, Zaninelli avverte che nelle prime settimane potrebbero verificarsi alcuni disagi a causa del passaggio alla settimana di lezione corta.
Tra le novità per chi si sposta in città, il percorso della linea 21 Verona-Palazzina-San Giovanni Lupatoto sarà prolungato a sud fino a via Ca’ di Mazze’, mentre per la linea 21, 22 e 72 in Borgo Roma verrà confermato il percorso alternativo a causa della chiusura del Ponte di via delle Menegone. Inoltre, la linea serale 85 sarà limitata, con l’introduzione di una nuova linea 86 a partire da ottobre, per servire i locali delle Torricelle.
Agevolazioni tariffarie per famiglie numerose
Tra le agevolazioni tariffarie, quest’anno è stata introdotta una nuova scontistica per le famiglie numerose: l’abbonamento annuale City Mover sarà gratuito per il terzo figlio in poi, a condizione che i primi due abbiano un abbonamento valido. Le famiglie interessate possono rivolgersi alle biglietterie ATV di Verona Porta Nuova e Verona Piazza Simoni per ottenere questa agevolazione.
Modifiche alla rete extraurbana
Nel servizio extraurbano, sono previste novità per le linee che collegano Verona con la Pianura e l’area di Legnago, con modifiche sperimentali al percorso per ridurre i tempi di percorrenza. Inoltre, le linee Express, sempre più apprezzate dall’utenza, vedranno un potenziamento, con raddoppi di servizio per la X02 e X05. Il nuovo collegamento Brentino-Spiazzi-Santuario Madonna della Corona, attivato a scopo turistico, verrà prolungato fino a metà ottobre, grazie al successo riscontrato.