L’iniziativa Spazi Civici di Comunità, promossa dal Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi attraverso il Dipartimento per le politiche giovanili e in collaborazione con Sport e Salute SpA, rappresenta una grande opportunità per i giovani dai 14 ai 34 anni. Questo progetto, che ha visto la luce a Villafranca di Verona, agli impianti sportivi di Quaderni, mira a promuovere la partecipazione sociale e a offrire un ambiente inclusivo dove lo sport diventa uno strumento di crescita individuale e collettiva.
Jessica Cordioli, assessore alle politiche sociali del Comune di Villafranca, ha raccontato il lungo percorso che ha portato alla realizzazione del progetto: “Questo progetto è il risultato di un lavoro condiviso con i partner coinvolti, iniziato due anni fa, nel 2022, grazie anche alla collaborazione di Nicola Terrilli, all’epoca assessore alle politiche sociali, e dell’ex presidente della Polisportiva, Luca Turrina.
Dopo essere stato ammesso – continua l’assessore – ma non finanziato, quest’anno è finalmente arrivata la bella notizia: il finanziamento di quasi 100.000 euro è stato concesso integralmente per tutte le attività proposte. È un progetto ambizioso che durerà due anni e vede il Comune di Villafranca come partner nelle attività che verranno realizzate, con il supporto delle nostre educatrici Elisa Cordioli e Valentina Costa, insieme ad Alberto Bellesini, Consigliere Delegato alle Politiche Giovanili, e a Maddalena Galvani di Spazio Aperto.”
Elisa Franchini, referente del progetto, ha evidenziato gli obiettivi principali dell’iniziativa: “Vogliamo coinvolgere i giovani di un’ampia fascia d’età, dai 14 ai 34 anni, e creare circoli virtuosi, in cui le polisportive diventino centri di aggregazione. Le attività pensate spaziano dallo sport a progetti extra-sportivi, come il corso di yoga e di difesa personale, totalmente gratuiti. È stata una sfida pensare a un programma che potesse coinvolgere sia adolescenti che giovani adulti, ma siamo riusciti a progettare qualcosa per tutti.”
Alberto Bellesini, consigliere comunale di Villafranca con delega alle Politiche Giovanili, ha sottolineato l’importanza del ruolo della Polisportiva e delle associazioni coinvolte: “La Polisportiva di Quaderni è attiva sul territorio da 50 anni, un luogo di sport e socialità dove chiunque, anche chi è in difficoltà, può sentirsi accolto e valorizzato. Siamo sicuri che questa iniziativa non solo libererà tutte le energie dei giovani nei prossimi due anni, ma sarà l’inizio di un percorso che continuerà anche in futuro.”
Anche il sindaco di Villafranca, Roberto Dall’Oca, ha espresso il suo entusiasmo per l’iniziativa: “Credo che progetti come questi siano fondamentali per migliorare il nostro territorio. Abbiamo visto quanto siano apprezzate le attività che coinvolgono i giovani, come dimostrato dai numerosi ringraziamenti ricevuti dai genitori per gli eventi recenti. Villafranca ha ottenuto, negli ultimi mesi, oltre 400.000 euro di contributi per progetti che spaziano dal sociale all’innovazione tecnologica, e questo grazie alla crescita dei nostri partner e alla qualità delle proposte presentate.”
La società capofila del progetto è POLISPORTIVA QUADERNI A.S.D. E a lavorare in sinergia come partner del progetto saranno le associazioni: OPADOS APS (Osservatorio permanente adolescenti – studenti); A.P.A SOS VALEGGIO ODV / POLO EMERGENCY ODV; GRUPPO ALPINI QUADERNI; GASQ (Gruppo Attività Sociali Quaderni); SPAZIO APERTO SOCIETA’ COOPERATIVA SOCIALE ONLUS; CONFARTIGIANATO IMPRESE VERONA – UPA SERVIZI SRL; I PIOSI SOC. COOP. SOCIALE; PERFORMANCE EDUCATION ASS.CULTURALE; PARKOUR VERONA ASD; EAGLE TEAM ASD; MASTINI CANGRANDE VERONA ASD; RALLY FACTOR SSD A RL; UNIONE MARCIATORI VERONESI ASD; POLISPORTIVA SAN GIORGIO ASD; COMUNE DI VILLAFRANCA DI VERONA -Assessorato alle politiche sociali e assessorato alle politiche giovanili; ULSS 9 Scaligera – SERD; UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI VERONA – Dipartimento di neuroscienze, biomedicina e movimento; PARROCCHIA S.S. PIETRO E PAOLO – CARITAS.
Attività proposte e inclusione sociale
A queste associazioni si affiancherà l’impegno di molti volontari e professionisti per dar vita ad un programma di attività che oltre allo svago e al divertimento punta diritto all’ambizioso obiettivo di crescita sociale di tutta la comunità, trainata dalla forza propulsiva dei giovani. Le attività sportive proposte saranno: Calcio; Pallacanestro; Parkour; Yoga/Pilates; Difesa personale; Rugby in carrozzina; Arte aerea; Laboratori a tema sportivo per persone in situazione di disabilità.
Le attività extra-sportive saranno: “C’è più di quel che vedi + Impariamo i corretti stili di vita” attraverso la pratica dell’attività sportiva e dell’alimentazione sana (Incontri, aperitivi creativi per scoprire nuovi modi di stare bene con sé stessi, con la partecipazione di psicologa, nutrizionista, makeup artist, pedagogista per approfondire il tema dell’adolescenza da diversi punti di vista. Incontri informativi sul tema dell’importanza dei corretti stili di vita e dell’importanza dell’attività fisica);
Incontri sull’Orientamento allo studio e al lavoro; SNDL (Social Network Drive Licence) – Per non finire nella rete! Lezioni teoriche e workshop per usare in modo informato e consapevole i social network; Incontri con operatori SERD; Serie di incontri teorico-pratici con esperti per la ideazione e realizzazione in itinere di un video che possa raccontare l’esperienza vissuta con il progetto; Corso di primo soccorso, Sicurezza stradale e guida sicura;
Incontri informativi con gli alpini su interventi in situazioni di emergenza e impegno civile in aiuto agli altri; Incontro informativo sull’emporio della solidarietà, realtà presente sul territorio che si propone di aiutare, con un meccanismo di economia circolare, le famiglie in difficoltà; Campus esperienziali di attivazione giovanile in cui i ragazzi possono imparare nuove attività e Progetto Murales; Color Run e Festa finale del Progetto.
Tutte le attività saranno seguite con attenzione al fine di perseguire anche l’obiettivo di integrazione attraverso specifiche attività e saranno coinvolti anche operatori di sostegno alla disabilità, in modo da accompagnare i giovani a divenire essi stessi protagonisti della gestione dello Spazio Civico.
Spazi Civici di Comunità non è solo un’opportunità per i giovani di crescere attraverso lo sport, ma rappresenta un progetto più ampio di empowerment e cittadinanza attiva. Grazie al lavoro congiunto di associazioni, istituzioni e volontari, si sta creando un ambiente in cui i giovani possono esprimersi, sviluppare nuove competenze e contribuire al miglioramento della comunità in cui vivono.
Per tutte le informazioni ci si può rivolgere alle mail: direttivo@polisportivaquaderni.it ; spazicivicipq@gmail.com