(di Gianluca Ruffino) Incontenibile Itas. C’era grande attesa per il ritorno al PalaOlimpia di Rana Verona. Dopo le emozionanti gesta delle Final Four, con la finale raggiunta e persa soltanto al tiebreak con Civitanova, i tifosi gialloblu hanno riempito il palazzetto per accogliere i propri beniamini e sostenerli nel big match della 18° giornata di SuperLega contro Trento. Il risultato però non è quello sperato. Il derby dell’Adige si conclude con un netto 0-3 per i trentini, che in attesa del match tra Perugia e Taranto, balzano al primo posto in classifica.
Un match che ha evidenziato la superiorità della squadra ospite e nel quale sono emerse le scorie della due giorni di Casalecchio di Reno. Una Rana apparsa stanca e poco efficace in attacco, che ha subito tremendamente il rendimento in battuta di Michieletto, dominante e meritatamente Mvp. Sono 16 i punti di un Keita intermittente, 13 quelli di Mozic. Verona resta a 30 punti in classifica, perdendo ulteriore contatto su Civitanova. Adesso anche il quinto posto è a rischio.
Cronaca del match tra Rana Verona e Itas Trentino
È la sfida tra i due top scorer della SuperLega: Keita contro Michieletto.
Stoytchev schiera Mozic e Keita in banda, Jensen da opposto, Abaev al palleggio e Cortesia e Zingel al centro. D’Amico è il libero.
Trento è indemoniata dopo l’eliminazione dalle Final Four per mano di Civitanova e parte a mille. L’iniziale parziale di 5-2 costringe Stoytchev ad un immediato timeout. Al rientro in campo Trento punisce ancora. La pipe di Mozic ferma l’emorragia, ma il servizio di Flavio torna a mettere in difficoltà i gialloblu (9-3).
La Rana si scuote e col servizio float di Zingel riesce a recuperare due break, con Mozic bravo a punire la cattiva ricezione dei trentini.
Michieletto però nelle prime battute è devastante. Prima attacca sulle mani del muro, poi in diagonale, poi decide di chiudere da solo il parziale al servizio. Tre ace in fila, due ricezioni imprecise degli scaligeri e Trento fa il solco (21-10). I gialloblu di casa recuperano qualcosa, ma il set è ormai compromesso. La pipe di Lavia consegna all’Itas un parziale dominato.
Nel secondo set Michieletto continua a martellare in battuta. Altro ace per lo schiacciatore della nazionale. Keita prova a rispondere inventandosi un attacco sull’alzata imperfetta di Sani, ma la ricezione della Rana balla ancora sul servizio di Garcia e Trento scappa anche in questo set (11-5).
Gli scaligeri faticano tremendamente ad ottenere un break, e quando ci riescono, vengono immediatamente puniti da un Michieletto dominante, lucido ed intelligente. Le assistenze di Sbertoli finiscono quasi sempre nelle mani del ragazzo di Desenzano, che chiude di potenza, di tocco o giocando con le mani del muro.
I veronesi si scompongono e l’ultimo attacco del set di Keita, sparato 3 metri fuori dal campo, chiude un altro parziale in cui Trento ha dimostrato la propria superiorità.
Il terzo set si apre con la giocata di tocco di Bartha, che sorprende il muro scaligero. Un ace di Sani dà però un po’ di fiducia ai veneti, che poi allungano con l’attacco di Keita. 5-2 e primo vantaggio nella partita per la Rana.
Al servizio va Michieletto, che spara fortissimo sul petto di D’Amico. Palla che si impenna e schiacciata vincente di Keita. Pericolo scampato. Almeno momentaneamente. Perché Trento impiega pochissimo per rimettere il set in parità e con un pregevole diagonale strettissimo del solito Michieletto si porta avanti (9-8).
Un ace di Keita riporta avanti Verona. Mozic sbaglia l’attacco, poi si rifà con l’ace. Un attimo dopo si becca anche il servizio vincente di Garcia.
La Rana riesce quantomeno a mantenere in equilibrio la frazione, ma il break subito sul 21-20 è il colpo decisivo. I gialloblu non hanno la forza di rimontare lo svantaggio e sono costretti ad arrendersi.
Tabellino
RANA VERONA – ITAS TRENTINO 0-3 (16-25; 19-25; 25-16; 23-25)
RANA VERONA: Zingel 2, Cortesia 3, Righetto (L), D’Amico (L), Abaev, Keita 16, Chevalier, Sani 6, Jensen 4, Spirito, Bonisoli, Vitelli, Mozic 13, Zanotti. All. Stoytchev
ITAS TRENTINO: Bristot, Pesaresi (L), Kozamernik, Michieletto 13, Sbertoli, Pellacani, Garcia 7, Rychlicki, Magalini, Laurenzano (L), Lavia 12, Bartha 8, Resende 12, Acquarone. All. Soli
Arbitri: Zanussi (1°), Pozzato (2°), Marotta (3°)
Addetto Video Check: Cristoforetti
Segnapunti Referto Elettronico: Rizzardo
Durata set: 24’; 25’; 27’ totale: 1h 16’
MVP: Michieletto