Il 5 giugno Destination Verona & Garda Foundation è stata protagonista di un importante momento istituzionale all’Istituto Italiano di Cultura di Monaco di Baviera, con il patrocinio di ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo e la collaborazione di partner rilevanti quali Lufthansa, Deutsche Bahn e ÖBB Ferrovie Austriache, dal titolo: Nuove vie di racconto della Destinazione”.

L’iniziativa, rivolta alla stampa e ai tour operator tedeschi, rappresenta un momento cruciale per la promozione del Lago di Garda Veneto e di Verona sul mercato tedesco, con focus su nuove esperienze, modalità alternative di raggiungimento della destinazione e prodotti tipici.

Consorzio di Tutela dellOlio Extravergine Garda DOP

L’evento ha registrato la partecipazione di importanti rappresentanti istituzionali: il Viceconsole Giacomo Leopoldo Bampini (di origine gardesana, nello specifico di Bardolino) in rappresentanza del Console Generale d’Italia a Monaco, il Consigliere delegato Michael Dzeba a fare le veci del Sindaco di Monaco, il sig. Dieter Reiter, la Direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura di Monaco Giulia Sagliardi, e Monica Bonaspetti, referente ENIT di Monaco.

Il Presidente di Destination Verona Garda, Paolo Artelio, ha aperto i lavori portando i saluti di tutti i Sindaci del Lago di Garda – lì rappresentati anche da una delegazione istituzionale – e di quello del Comune di Verona, con cui Monaco è gemellato: “Essere qui è testimonianza della nostra attenzione verso un mercato che considera il Lago e la provincia come casa, con più di 7milioni di presenze turistiche in tutta la provincia veronese (dati Istat 2024). Questo ci stimola – prosegue Artelio – a presentare questa casa in continua trasformazione, per renderla sempre più attrattiva. Alle bellezze naturalistiche, infatti, si aggiunge il lavoro frutto di un anno di confronto e costruzione di prodotto con gli operatori locali.”

Networking dal titolo 22Nuove vie di racconto della Destinazione22 Catalogo My Special Needs

“Questo lavoro ha portato alla nascita di un primo catalogo ufficiale di destinazione – afferma il Direttore, Luca Caputo che vuole presentare al turista tedesco un nuovo punto di vista con proposte autentiche e coinvolgenti, capaci di valorizzare le eccellenze locali in chiave moderna e sostenibile. È emersa così, grazie a uno straordinario lavoro di mappatura e tavoli di lavoro con gli stakeholders, un’offerta che porta all’attenzione motivazioni di vacanza legate anche ai temi della biodiversità, delle produzioni tipiche locali, all’arte del fare e imparare pescando nelle tradizioni locali. Questo appuntamento, voluto fortemente da amministratori e operatori turistici, è volto infatti non solo a rappresentare la continua attività di comunicazione e promozione ma anche a raccontare le persone che tutti i giorni lavorano per rendere la destinazione continuamente attrattiva, rappresentando un’eccellenza sul versante veneto gardesano e che sono qui oggi protagonisti del cibo, dell’olio e del vino.”

Consorzio Tutela Lugana DOC 1

Il momento è proseguito poi dando importanza alla capacità di fare sistema con il contributo di Barbara Härtl, Key Account Manager del gruppo Lufthansa, che ha illustrato l’attuale offerta aerea per collegare il territorio gardesano e veronese con la Germania e altri mercati chiave sfruttano a pieno i voli con l’Aeroporto Valerio Catullo, soprattutto per il segmento MICE, a cui DVG Foundation sta dedicando grande importanza e sforzo organizzativo grazie alla realizzazione del neonato Convention Bureau, evidenziando l’impegno della destinazione anche nel segmento del turismo congressuale e degli eventi.

A rafforzare le progettualità di sistema, è intervenuto poi Khaled El-Hussein, Responsabile Marketing per Austria e Italia della cooperazione DB/ÖBB, che ha raccontato le potenzialità del trasporto ferroviario tra Monaco e la destinazione attraverso i vantaggi di una mobilità alternativa sempre più comoda e sostenibile, elemento ritenuto fondamentale nella scelta di viaggio dei nuovi turisti e delle nuove generazioni. Tale aspetto aiuta senza dubbio gli sforzi di DVG Foundation di rispondere ai nuovi bisogni dei viaggiatori, molto attenti agli aspetti della sostenibilità, motivo per cui la Fondazione sta anche affrontando un percorso di certificazione sostenibile in linea con gli standard GSTC (Global Sustainable Tourism Council).