Sarà un luglio da ricordare quello che attende il Castello Scaligero di Villafranca di Verona. Con dieci appuntamenti distribuiti lungo il mese, l’edizione 2025 del Villafranca Festival promette di trasformare l’antico maniero in un palcoscenico vibrante di emozioni, cultura e musica. La rassegna, organizzata da Eventi Verona con il sostegno dell’Amministrazione Comunale, si conferma tra gli eventi più attesi del panorama estivo veneto.
Il cartellone 2025 abbraccia generi e pubblici diversi, proponendo un mix accurato di comicità, musica d’autore, rock sinfonico, rap e format generazionali. Ogni serata avrà inizio alle 21.15, con biglietti già disponibili sulle piattaforme Ticketone, Ticketmaster e nei consueti punti vendita.
Il programma
Si comincia il 10 luglio con Enrico Brignano e il suo nuovo spettacolo Bello di mamma!, un viaggio ironico tra ansie moderne e mutamenti sociali, mentre l’11 luglio sarà la volta del sociologo e psichiatra Paolo Crepet, con la conferenza teatrale Il reato di pensare, riflessione potente su libertà e linguaggio.
La musica prende il centro della scena il 12 luglio con Francesco Renga, che celebra vent’anni dal trionfo sanremese con Angelo-Venti, un concerto che ripercorre l’intera carriera dell’artista bresciano. Il giorno successivo, 13 luglio, sarà protagonista l’energia senza tempo di Loredana Bertè e i suoi “50 da ribelle”, tra classici intramontabili e recenti hit come Pazza e Una stupida scusa.
Il 17 luglio salirà sul palco Roberto Vecchioni con Tra il silenzio e il tuono Tour, spettacolo ispirato all’ultimo omonimo lavoro letterario uscito per Einaudi. Il 22 luglio, spazio alle sonorità rock-sinfoniche con Symphonika On The Rock, formazione di 25 elementi che reinterpreta i giganti del rock con arrangiamenti orchestrali e una scenografia imponente.
Atteso ospite internazionale il 23 luglio: Stewart Copeland, storico batterista dei Police, presenta il progetto Police Deranged for Orchestra, in cui ripropone i grandi successi della band in una versione orchestrale esplosiva, accompagnato dalla Ensemble Symphony Orchestra e da una band rock.
Il 24 luglio torna la comicità con Andrea Pucci, protagonista di Amo l’estate, uno show tra musica e monologhi graffianti sulla vita quotidiana. Il 25 luglio sarà invece la volta del rap con Fabri Fibra, che porterà a Villafranca una tappa del suo Festival Tour 2025, in attesa dell’imminente uscita del nuovo album Mentre Los Angeles brucia, prevista per il 20 giugno.
A chiudere il festival, il 26 luglio, sarà la festa anni 2000 di Teenage Dream, party musicale amato dalle nuove generazioni e non solo. Ospite speciale della serata, Laura Esquivel, volto noto della serie cult Il mondo di Patty.
Nel corso della conferenza stampa di presentazione, tenutasi nella sede municipale, il Sindaco Roberto Luca Dall’Ocaha evidenziato il ruolo strategico del festival per la città: «Il Castello Scaligero è diventato un punto di riferimento nazionale per gli spettacoli dal vivo. Ogni artista che arriva qui porta con sé un indotto che valorizza l’intero territorio. E posso anticipare una sorpresa per settembre: un grande concerto con un nome internazionale, ma per ora lasciamo un po’ di suspense».
L’Assessore alla Cultura Claudia Barbera ha sottolineato l’attenzione rivolta alla varietà del pubblico: «Abbiamo lavorato per costruire un cartellone capace di parlare a tutte le fasce d’età. Dai giovani ai meno giovani, dagli amanti del pop al rock sinfonico: Villafranca, grazie a Eventi Verona, sarà al centro della scena culturale estiva».
Infine, Ivano Massignan di Eventi Verona ha ricordato l’evoluzione storica della rassegna: «Dal 2000 ad oggi, passando da Rockaforte a Villafranca Festival, abbiamo portato in città artisti di livello mondiale. La chiave del successo? La qualità delle proposte artistiche e un contesto scenico che resta impareggiabile».
Con un programma di ampio respiro e una location carica di fascino, il Villafranca Festival 2025 si prepara dunque a confermare – e superare – le aspettative, richiamando pubblico da tutta Italia e consolidando la reputazione del Castello Scaligero come luogo d’elezione per la grande musica dal vivo.