Lo stupratore di Legnago ha le ore contate. I Carabinieri di Legnago sono al lavoro per rintracciare il nord-africano che ieri ha violentato una signora che passeggiava lungo l’argine dell’Adige con il suo cane. Il cerchio si sta stringendo attorno al violentatore.
Il sindaco. Chi tocca le nostre donne tocca tutta la comunità

Il sindaco Paolo Longhi ha chiesto al Prefetto una riunione urgente del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica perchè non è il primo caso che si verifica nella zona.
«Chi usa violenza alle nostre donne violenta tutta la nostra comunità – ha affermato Longhi, che è anche avvocato. Quello schifoso dev’essere assicurato alla giustizia».

Per lo stupratore castrazione chimica
Sulla stessa linea del sindaco di Legnago Filippo Rigo, consigliere regionale veronese della Lega.
«Chi si macchia di questi crimini orrendi- ha dichiarato- non può passarla liscia: la vita delle donne non può essere rovinata per sempre. Buonisti e compagni vari non saranno d’accordo, ma non è importante: serve la castrazione chimica contro i violentatori. Se stranieri, allora vanno anche rimpatriati: in Italia abbiamo bisogno di gente che lavora, non di gentaglia che stupra donne che passeggiano sugli argini. I fatti di Legnago ci impongono di riflettere su pene esemplari per fermare questo fenomeno odioso».