C’era tutto il gotha di Forza Italia sabato mattina in piazza Corrubbio per presentare la schiera di 80 segretari di sezione. Il segretario provinciale Melotti, l’on. Boscaini, il consigliere regionale Bozza, la capogruppo in comune Bisinella e il padre nobile Aldo Bracher.

Tutti gli intervenuti hanno sottolineato l’importanza del radicamento del partito sul territorio in vista anche delle prossime elezioni regionali, con Forza Italia che attrae anche forze civiche e mira a rappresentare famiglie, cittadini e attività produttive.
Forza Italia, hanno detto i dirigenti locali, “sarà centrale nel centrodestra nella prossima legislatura regionale, sia in Consiglio che in Giunta”, ma sullo sfondo ci sono gli appuntamenti elettorali del 2027: le amministrative a Verona e le elezioni Politiche.

Forza Italia sarà la sorpresa delle prossime regionali
Tosi, a proposito delle elezioni Regionali del prossimo autunno, ha detto: “Le cose cambieranno in meglio per Forza Italia, che oggi non è rappresentata in Giunta e non esprime presidenti di commissione in Consiglio regionale”. “Vedremo chi sarà il candidato governatore – ha sottolineato Tosi – oggi tutti e tre i principali partiti del centrodestra, Fratelli d’Italia, Forza Italia e Lega, ambiscono a esprimerlo. Ma, a prescindere da questo, i rapporti numerici tra i tre partiti cambieranno, per noi decisamente in meglio.
Il nostro consenso è in costante crescita: in Veneto siamo passati dal 3,5 delle Regionali del 2020 al 6,6 delle Politiche nel 2022, fino al 9 per cento delle Europee del 2024. Alle prossime Regionali alzeremo ulteriormente e abbondantemente l’asticella. Forza Italia, infatti, sarà la sorpresa positiva, andremo bene e anche oltre le aspettative, grazie alla linea politica seria, propositiva e pragmatica del nostro segretario nazionale Tajani e al lavoro sul territorio, quindi alla classe dirigente che qui in Veneto abbiamo costruito”.