Le affermazioni rese a Uno Mattina Estate, su Rai Uno, del medico epidemiologo Franco Berrino contro i vini della Valpolicella e della zona del Prosecco continuano a riscuotere disapprovazione da parte dei rappresentanti della politica e dell’economia veronese.

Bozza. “Vergognose e gravi”

Il consigliere regionale Alberto Bozza le considera “vergognose e gravi” . “Dichiarazioni irresponsabili, che creano un danno di immagine ai nostri viticoltori” afferma Bozza, che sottolinea come “stia continuando la campagna denigratoria contro il vino, tra l’health warning europeo e le opinioni di una piccola ma rumorosa parte dei medici star”.

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Alberto Bozza

“Il vino invece, se bevuto in modiche quantità, non fa assolutamente male e anzi rientra nella dieta mediterranea; ma le parole di Berrino sono ancora più gravi perché vanno a infangare pesantemente i territori della Valpolicella e del Prosecco, che invece è riconosciuto come eccellenza vitivinicola internazionale. Pensiamo al valore aggiunto dei nostri viticoltori che in questi anni hanno investito in tecnologia e innovazione per garantire qualità”.
Bozza invita la Regione Veneto a “fare tutto ciò che è in suo potere per tutelare l’immagine della nostra Valpolicella e del Prosecco nelle sedi opportune”.

Casali. I vini veneti sono certificati da organi di controllo

Stefano Casali, consigliere di FdI, si dichiara esterrefatto ” dalle ingenerose, quanto generiche e generaliste, dichiarazioni fatte in RAI contro i produttori e la produzione di vino in Valpolicella e nel Prosecco. Chi si è espresso in questi termini – osserva Casali- , senza fare nomi e cognomi, ha infangato il duro lavoro di tutti i viticoltori veneti di queste due zone che rappresentano un vanto per il Veneto e per l’Italia, con prodotti riconosciuti e apprezzati dai consumatori di tutto il mondo”.

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Stefano Casali

“Non si può dimenticare che esistono costantemente organi di controllo che certificano la qualità dei vini, con verifiche frequenti e rigorose a tutela sia della salubrità del prodotto sia della sua eccellenza. Apprendo con soddisfazione che le categorie colpite si tuteleranno in tutte le sedi competenti, come è giusto che sia – puntualizza Casali che è anche avvocato -.  Contrariamente a quanto incredibilmente invitato a fare in TV, il sottoscritto rivolge invece un appello ai veneti: acquistare, sostenere e promuovere sempre di più i nostri straordinari prodotti, vino compreso, frutto di una regione che è leader in Europa nella sana e buona agricoltura“.

Lo afferma il consigliere regionale di Forza Italia Alberto Bozza, in merito alle affermazioni rese a Uno Mattina Estate, su Rai Uno, del medico epidemiologo Franco Berrino contro i vini della Valpolicella e della zona del Prosecco. 

Bozza sottolinea come “stia continuando la campagna denigratoria contro il vino, tra l’health warning europeo e le opinioni di una piccola ma rumorosa parte dei medici star. Il vino invece, se bevuto in modiche quantità, non fa assolutamente male e anzi rientra nella dieta mediterranea; ma le parole di Berrino sono ancora più gravi perché vanno a infangare pesantemente i territori della Valpolicella e del Prosecco, che invece è riconosciuto come eccellenza vitivinicola internazionale. Pensiamo al valore aggiunto dei nostri viticoltori che in questi anni hanno investito in tecnologia e innovazione per garantire qualità”. Bozza invita la Regione Veneto a “fare tutto ciò che è in suo potere per tutelare l’immagine della nostra Valpolicella e del Prosecco nelle sedi opportune”.