I Fratelli d‘Italia calano i pezzi da 90 per la campagna elettorale delle regionali. Questa mattina al Crowne Plaza è arrivato Ignazio La Russa, presidente del Senato nonché fondatore del partito che a Verona è guidato da Ciro Maschio che, come padrone di casa, ha presentato tutta la squadra dei candidati a Palazzo Ferro Fini.
Presente tutto il gotha di FdI veronese: il sottosegretario alla Cultura Gianmarco Mazzi, l’europarlamentare Daniele Polato, il sen. Matteo Gelmetti, i deputati Maddalena Morgante, Marco Padovani i consiglieri regionali uscenti Marco Andreoli, Stefano Casali e Tomas Piccinini che sono in corsa per la riconferma assieme agli altri aspiranti ad un seggio veneziano: Claudia Barbera, assessore di Villafranca, Anna Leso, già.consigliere comunale di Verona, Serena Cubico, già sindaco di Ferrara di Montebaldo, Laura Branco,consigliere comunale di Cologna Veneta, David Di Michele, vice-presidente della Provincia, Diego Ruzza, già sindaco di Zevio.
Sala giardino piena, come si conviene al primo partito di Verona e del Veneto, che però non esprime il candidato presidente della Regione, che è stato concesso alla Lega in nome della coesione della coalizione di centrodestra che si accinge a governare la seconda regione più importante d’Italia dopo 15 anni di presidenza Zaia e altri 15 di Galan.
La Russa a Verona è di casa
La Russa a Verona è di casa. Ha una lunga frequentazione fin dai tempi del Msi, amico del compianto Nicola Pasetto e di Paolo Danieli. Quindi non ha mai fatto mancare la sua presenza e il suo supporto al partito veronese e lo ha fatto anche oggi che è la seconda carica dello Stato.
Introdotto dall’on. Maschio, che gli ha chiesto di fare una riflessione sul ruolo di Fratelli d’Italia e sulle prospettive future, La Russa nel suo intervento ha fatto una riflessione sul partito. “Ha iniziato la sua attività come un sogno – ha detto in sintesi il Presidente del Senato- ed oggi é solidamente alla guida del paese mantenendo ferme le sue radici nella destra ma sapendo aprirsi alla politica e alla società”.
Quindi hanno preso la parola gli altri big del partito che hanno espresso le loro valutazioni politiche sia a livello generale che a livello locale.
E poi tutti allo stadio per Verona-Inter
E poi tutti allo stadio. Compreso La Russa, notoriamente tifoso dell’Inter che oggi al Bentegodi incontra il Verona, che siederà in tribuna con gli altri ‘fratelli d’italia’ di un’altra ‘corrente’: quella dell’Hellas. Questa sì ammessa e maggioritaria nel partito veronese di Giorgia Meloni.
