Leonardo Ferrari, così possono riaprire subito i ristoranti senza violare la legge

(di Marco Danieli) Non possiamo ancora riaprire i nostri ristoranti? E allora facciamoli diventare delle mense, dato che il servizio di mensa è consentito delle restrizioni anti-covid. E’ questa l’idea molto concreta  che ha messo in luce Leonardo Ferrari, qui la nostra intervista video, noto ristoratore veronese titolare della trattoria Dal Gal e anche consigliere comunale a Palazzo Barbieri, per far ripartire uno dei settori più colpiti dalla pandemia. E’ passato poco meno di un anno da quando il distanziamento sociale ha imposto ai ristoranti limitazioni tali da metterli a rischio chiusura. Attualmente a Verona, che si trova in zona arancione, possono fare solo l’asporto, ma non basta a coprire le spese. I ristoratori sono sempre più in difficoltà. Ci sono state proteste e manifestazioni, ma mai una proposta concreta per poter far riprendere in qualche modo l’attività. Ci ha pensato Leonardo Ferrari prendendo spunto da un’iniziativa fatta a Torino, dove si è creato il precedente giuridico.

“Si tratta di organizzare nei nostri locali un servizio di mensa – spiega Leonardo Ferrari-  visto che questo non è vietato dalle disposizioni vigenti. Le mese funzionano regolarmente. Perché allora non possiamo fare anche noi il servizio mensa, naturalmente in sicurezza?”

“E poiché vogliamo fare tutto in regola – spiega documentazione alla mano- ecco che cosa i colleghi ristoratori devono fare per poter riaprire col servizio mensa”.

“Va fatta innanzitutto una comunicazione al Sindaco via Pec che si comincia l’attività di mensa. Poi ai clienti che verranno a mangiare nel nostro ristorante andrà fatto firmare un contratto di somministrazione per servizio mensa. Ovviamente il servizio è rivolto alle partite Iva, ai titolari e ai dipendenti delle aziende. Ma è pur sempre un modo per ricominciare!”

Ferrari è anche a disposizione per fornire tutta la documentazione intercorsa fra la Confcommercio di Verona e la Prefettura. Basta mandargli una mail: trattoriadalgal@gmail.com

La ripresa parte anche da iniziative concrete come questa.


“Potrebbe essere un’opportunità per gli esercizi della ristorazione che, a causa delle limitazioni per ridurre i contagi, sono in fortissima sofferenza – aggiunge Federico Sboarina -. Insieme al Prefetto abbiamo valutato l’eventualità del servizio mensa aziendale per consentire agli esercenti in possesso dei requisiti necessari di lavorare, rispettando sempre protocolli e misure anti Covid, come hanno sempre fatto quando è stato loro concesso”.

“Per attivare il servizio – ha detto l’assessore al Commercio Nicolò Zavarise -, bisognerà rispettare sia requisiti tecnici che amministrativi, oltre alla stipula di una convenzione, l’elenco dei dipendenti che usufruirà della ‘mensa’. Non è un servizio aperto a tutti, ma mirato a garantire il pasto dei lavoratori. Potrebbe essere un’opportunità in un momento non facile”.

“Il delivery non ha dato gli effetti sperati, ogni esercizio ha numerose spese da sostenere – ha concluso Ferrari -. Ecco perché questo tipo di iniziativa ci fa ben sperare, porterebbe una luce in fondo al tunnel. Ovviamente nel rispetto di tutte le regole e dei protocolli, come abbiamo sempre fatto. Un modo per dimostrare che come categoria non siamo degli untori, i contagi non avvengono all’interno dei nostri locali”. 

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